Esistono trucchi per non spellarsi quando si prende il sole? Scopri i segreti per avere sempre un’abbronzatura perfetta.
L’estate è il periodo più atteso da diverse persone in quanto è sinonimo di vacanze, sole e giornate più lunghe. Inoltre, rilassarsi sotto il sole, fare una nuotata in mare e avere a fine giornata quella tintarella caratteristica, può essere benefico sia per il corpo che per la mente. Proprio l’abbronzatura, al giorno d’oggi, è diventata un must, fino ad essere considerata da molti attraente e salutare. Tuttavia bisogna esporsi al sole con consapevolezza.
Fatta nel modo sbagliato e senza i dovuti accorgimenti, un’esposizione solare può causa diversi problemi alla pelle, e nel lungo periodo portare all’insorgenza del melanoma, la più comune forma di cancro cutaneo. Difatti, i raggi solari ultravioletti (UV), possono causare dei danni non indifferenti, penetrando anche oltre il derma.
Quando l’esposizione solare risulta troppa da sopportare per la pelle, il principale danno immediato è la scottatura. Quest’ultima causa la formazione di radicali liberi che causano, di conseguenza, l’invecchiamento precoce della pelle. Provocano, inoltre, secchezza e carenza di liquidi. Prendersi cura della propria pelle è uno step fondamentale se non si vuole arrecargli danno anche attraverso lo spellamento.
Spellarsi è una delle conseguenze più comuni che avvengono dopo la scottatura. Le scottature sono la causa di una esposizione poco protetta al sole, ovvero non si è applicata la crema solare con spf adeguati o non la si è applicata per niente. Gli esperti consigliano di applicare la crema protettiva solare alta, da 30 spf o 50 spf, almeno 30 minuti prima dell’esposizione al sole per permettere alla pelle di assorbire i principi della crema. Poi andrebbe riapplicata ogni 2-3 ore e dopo un eventuale bagno. Non solo la crema, si dovrebbe evitare di stare al sole durante le ore centrali della giornata dove i raggi UV sono più forti, cioè quella che inizia alle 11 alle 16.
Quando ci brucia a causa del sole, le cellule epiteliali vengono danneggiate causando arrossamento e fastidio nella zona colpita. Dopo circa tre giorni, inizia lo spellamento come risposta dell’organismo per guarire e liberarsi delle cellule morte. L’unico modo per evitare di spellarsi è quella di applicare la crema con filtri solare a ritmi regolari ed esporsi al sole consapevolmente e nella maniera più corretta. Una cattiva esposizione non è l’unico motivo per il quale si spella. Anche la disidratazione gioca un ruolo importante ed è quindi importante rimanere idratati bevendo acqua e applicare le giuste creme doposole, idratanti e nutrienti durante la propria skincare.