Aumentano le infezioni alimentari: quello che devi sapere per evitare il problema sul nascere

In estate le infezioni alimentari aumentano: quello che devi sapere per stare bene e non farti rovinare le ferie.

Non tutti lo sanno, ma durante la stagione estiva, alcuni alimenti possono diventare potenzialmente pericolosi per la nostra salute.

Infatti, il caldo e le temperature elevate aumentano il rischio di intossicazioni e tossinfezioni alimentari. Durante le vacanze estive, potremmo essere più rilassati e meno attenti a ciò che mangiamo, spesso cedendo ai desideri senza considerare appieno le conseguenze. C’è un concreto rischio di prendersi un’intossicazione, ma per fortuna basta qualche piccolo stratagemma per prevenire questo serio problema.

Infezioni alimentari: in estate meglio stare più attenti del solito

Le infezioni e le intossicazioni alimentari sono causate dal consumo di alimenti che contengono microrganismi patogeni o tossine batteriche. Si suddividono in infezioni (o intossicazioni) causate da un singolo microrganismo patogeno e tossinfezioni alimentari, provocate da alimenti contenenti sia tossine che germi patogeni.

Pensa che esistono circa 250 tipi di tossinfezioni alimentari che possono manifestarsi con vari sintomi. Di solito, quelli più comuni riguardano principalmente l’apparato gastrointestinale e includono dolore, crampi, nausea vomito e diarrea. In casi più gravi, potrebbero verificarsi febbre, tremori e persino blocco neuromuscolare. L’estate porta con sé un ulteriore rischio in quanto mantenere la catena del freddo diventa più difficile sia per gli alimenti acquistati che per quelli portati da casa.

Come prevenire le intossicazioni alimentari

Basta veramente poco per scongiurare il pericolo di prendersi un’intossicazione alimentare.

Infatti, è sufficiente seguire alcuni piccolissimi consigli, come scegliere cibi poco elaborati, semplici e con poche salse è una buona strategia. Ma ci sono anche altre cose importanti da fare.

• Lava bene frutta e verdura: lava sempre frutta e verdura prima del consumo, preferibilmente con bicarbonato, e non refrigerarle dopo il lavaggio. Qui qualche trucco per eliminare anche i pesticidi.
• Conserva bene i cibi nel frigorifero: organizza il frigorifero in modo appropriato e usa contenitori in vetro o sottovuoto per gli avanzi. Non riporre alimenti caldi o tiepidi nel frigo, aspetta prima che si raffreddino. Ti lascio qui qualche consiglio su come sistemare al meglio gli alimenti nel frigorifero.
• Congelare e scongelare: suddividi sempre gli alimenti in porzioni, gli alimenti, avvolgendoli in pellicola o mettili in contenitori resistenti e congela. Per scongelarli, ricorda sempre di riporli in frigo e mai a temperatura ambiente o peggio sulla fiamma o con il calore.
• Cottura adeguata: cuoci sempre bene gli alimenti per uccidere virus, parassiti e batteri.
• Conservazione di latticini e uova: conserva in contenitori adeguati nel ripiano centrale del frigo.
• Conservazione di carne e pesce: ricorda di conservare la carne in appositi sacchetti per alimenti e di non sciacquarla sotto l’acqua. Il pesce invece va lavato se è fresco e va consumato entro 24 ore.

Mi raccomando, non dimenticare di lavarti sempre molto bene le mani prima e dopo aver toccato gli alimenti, in questo modo ridurrai il rischio di contaminazione. Quando mangi fuori casa, assicurati di consumare alimenti freschi e che i cibi vengano cotti bene. In linea generale, ti basterà mettere in pratica questi semplici consigli per ridurre moltissimo il rischio di intossicazioni alimentari durante l’estate.

Ma, se anche dopo aver seguito tutte le indicazioni, vieni colto da un’intossicazione alimentare, contatta subito un medico. Mi raccomando, bevi anche molta acqua per evitare la disidratazione e segui le indicazioni del dottore.

Aurora De Santis