Il colore della pipì può dire molto sulla tua salute: come interpretarlo

Quando è il caso di preoccuparsi per il colore della pipì. A seconda di come si presenta, la cosa potrebbe indicare il sussistere di problemi di salute.

Il colore della pipì può fare da spia importante per quella che è la nostra salute. Infatti da come la stessa si presenta possiamo capire non poche cose rispetto a quelle che sono le condizioni fisiche generali in cui versiamo. Un colore consueto dovrebbe presentare la nostra urina di una tonalità sul giallo chiaro, e più il chiarore è marcato meglio staremo. Questa cosa infatti indica che il nostro organismo è perfettamente idratato e che ci sono poche sostanze di scarto che abbiamo necessitato di eliminare.

Colore della pipì quando è il caso di preoccuparsi
Una persona seduta sulla tazza del bagno mentre fa la pipì (Foto Canva – Inran.it)

Una cosa che avviene sia quando si beve tanta acqua ogni giorno che quando, in aggiunta a ciò, si mangia anche in maniera sana. Al contrario invece il colore della pipì sarà scuro, anche scurissimo, se si mangia o si beve della robaccia come ad esempio gli alcolici ed il cibo spazzatura. Tutto il cibo contraddistinto dalla presenza di additivi, conservanti, zuccheri aggiunti, sale e simili portano ad avere una cattiva alimentazione. Che si rispecchia anche con una quantità più ingente di sostanze di scarto da eliminare.

Colore della pipì, quando è il caso di preoccuparsi

Colore della pipì quando è il caso di preoccuparsi
Un uomo impegnato a fare la pipì in bagno (Foto Canva – Inran.it)

Se allora dovessimo notare un colore della pipì più scuro faremmo bene a correre ai ripari. Anche se ci sono pure non poche condizioni patologiche che pure possono influire sulla colorazione dell’urina e quindi sulla presenza al suo interno di un dato quantitativo di sostanze. Bere tanto farà in modo che la stessa urina sia tendente al trasparente, con una leggera sfumatura di giallo. Tutto questo è sintomo di buona salute, con l’urocromo – ovvero la pigmentazione che colora proprio la pipì – che viene alterata da tanti fattori.

Anche bere delle bevande salutari come il succo di carote o di rabarbaro, in quantità ingenti, può fornire una colorazione relativa. Del resto questi fattori possono influire anche sulla colorazione della pelle. C’è proprio la condizione di carotenosi per esempio, che porta la pelle ad essere tendente all’arancione od al giallo anche intenso.

Quali sono i farmaci che potrebbero indurre questo problema

Colore della pipì quando è il caso di preoccuparsi
Una persona che strappa un foglio da un rotolo di carta igienica in bagno (Foto Canva – Inran.it)

E poi ci sono pure i farmaci che anche influiscono sulla cosa, così come gli integratori. Tra i prodotti medicinali che possono colorare l’urina abbiamo:

  • lassativi;
  • fenacetina;
  • fentoina;
  • ibuprofene;
  • metildopa;
  • rifampicina;
  • rifampina;
  • coumadin;
  • fenazopiridina;
  • farmaci chemioterapici;
  • metilene;
  • amitriptilina;
  • indometacina;
  • cimetidina;
  • triamterene.

I pigmenti che possono sorgere sono di diverso tipo, persino del blu e del rosso. Come si risolve questa situazione? Mangiando sano e bevendo molto, assicurando così un corretto riciclo di liquidi all’organismo. Tenere uno stile di vita corretto è sempre la corretta soluzione per tutto. E ci permetterà di stare sempre bene, tenendo così alla larga la possibilità spiacevole di incappare in dei problemi.

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