Allergie+e+intolleranze%3A+il+fattore+che+contribuisce+fin+dalla+nascita
inranit
/2023/08/09/allergie-intolleranze-fattore-contribuisce/amp/
Alimenti e Nutrizione

Allergie e intolleranze: il fattore che contribuisce fin dalla nascita

Pubblicato da
Lisa Girello

Un fattore che viene a mancare fin dalla nascita contribuisce all’insorgenza di maggiori allergie ed intolleranze in futuro. La scoperta.

Allergie e intolleranze alimentari sono molto comuni in gran parte della popolazione. L’allergia alimentare si verifica quando il sistema immunitario reagisce ad un alimento solitamente innocuo. L’intolleranza accade quando l’organismo ha una reazione chimica al consumo di un particolare alimento o bevanda.

Allergie e intolleranza (Canva – Inran.it)

I sintomi di un’allergia o di un’intolleranza alimentare da lieve a moderata possono talvolta essere simili, ma l’intolleranza alimentare non coinvolge il sistema immunitario e non causa reazioni allergiche gravi come l’anafilassi. Ma perché insorgono? Allergie e intolleranze alimentari potrebbero insorge a causa di un fattore che viene a mancare fin dalla nascita.

Il fattore mancante che fa scatenare allergie e intolleranze

Alcuni professionisti hanno trovato un fattore importante che viene a mancare fin dalla nascita se si ha avuto un parto cesareo e non si ha avuto il latte materno. Alcuni nutrizionisti, infatti, ritengono importante chiedere al paziente in che modo è nato e se è stato allattato prima di procedere alla visita completa.

Intestino (Canva – Inran.it)

Questa è una domanda assolutamente fondamentale che è necessario fare. Perché quando si nasce di parto naturale e si viene allattati dalla propria mamma, si installa correttamente nel proprio organismo il microbiota intestinale. Il processo avviene in due maniere: in primis con il parto naturale, quindi la prima contaminazione nel canale del parto della mamma, e in secondo, con l’allattamento naturale. Insieme al latte, la madre riesce a donare anticorpi, grassi, proteine e tutto quello di cui il neonato necessita, insieme ad inulina e bifidobatteri.

Allattamento (Canva – Inran.it)

Questi ultimi, influenzano direttamente il microbiota intestinale e se non li si acquisisce dal latte materno in allattamento, non si riescono ad avere in alcun modo attraverso il cibo. I bifidobatteri sono anaerobi obbligati, cioè vivono in assenza di ossigeno. Quando i bambini nascono di parto cesareo e non vengono allattati, sono bambini che tendono ad avere grossi problemi di allergie e di intolleranze, proprio perché hanno un microbiota più fragile e più debole, che deve essere necessariamente fortificato attraverso diverse accortezze. Con il tempo sono gestibili ma bisogna sempre fare attenzione a ciò che il paziente mette assume.

Lisa Girello

Laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione nel 2021, da sempre mi appassiona la scrittura. Divoro libri da che ne ho memoria ma le mie passioni più grandi sono il cinema, le serie tv, anime e manga. Da brava curiosa quale sono, adoro scoprire cose nuove e collaborare con Inran mi da la possibilità di farlo ogni giorno.

Pubblicato da
Lisa Girello