Gravidanza, è il feto che induce la madre a lasciargli più nutrienti. Il tutto dipende dai geni che ha ereditato dal padre.
Durante i nove mesi di gravidanza è importante adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, ragion per cui anche l’alimentazione dovrà essere varia in modo da garantire la crescita del feto e consentire il giusto apporto alla madre.
Ecco quelli che sono degli alimenti che possono essere consumati tranquillamente durante la gestazione: frutta e verdura sono in grado di fornire il giusto apporto di vitamine e minerali, i cereali molto importanti perché ricchi di fibre. E ancora, le proteine magre date dalla carne, dalle uova e dai legumi; i grassi sani contenuti all’interno della frutta secca. Allo stesso tempo occorre precisare che bere almeno 2 l d’acqua al giorno sostiene non solo la salute della madre, ma anche quella del bambino.
Gravidanza, un meccanismo di tira e molla tra la madre e il feto
Oggi, in modo particolare, vogliamo parlarvi anche di ciò che succede al feto e di come in qualche modo quest’ultimo possa obbligare la madre a lasciare in circolo sempre più nutrienti possibili: fattore che deriva direttamente dei geni del padre.
Si stava evidenziando precedentemente che il metabolismo di una donna in gravidanza è una sorta di tira e molla, perché il feto ha necessità di nutrirsi sempre di più e di crescere e al tempo stesso la madre che deve necessariamente mantenere anche lei il giusto apporto di zuccheri e grassi. Di che cosa si nutre il bambino? Ottiene l’energia necessaria attraverso la placenta e il cordone ombelicale e i nutrienti grazie al flusso sanguigno materno.
Proprio per questo motivo la madre deve seguire una corretta alimentazione, proprio perché ha una duplice responsabilità: non solo il proprio sostentamento, ma anche quello del bambino. Ragion per cui lo stile di vita e la dieta alimentare seguita influenza in modo diretto la crescita e lo sviluppo del feto. Le scelte prese nei mesi cruciali risultano essere di fondamentale importanza per la sussistenza del bambino e per questo motivo dovranno essere quanto più consapevoli ed equilibrate possibili.
Il bambino, infatti, tenderà a richiedere quanti più zuccheri possibili alla madre: si tratta di un comportamento che eredità direttamente dal padre. Ragion per cui gli stimoli che sente la donna e la necessità di doverli accontentare derivano proprio da questo atteggiamento del feto.