Post parto, un momento complicato e decisivo della gravidanza. Tutto ciò che accade a madre e figlio dopo la nascita.
La gravidanza è un cambiamento sostanziale nella coppia e in particolar modo nella donna chi lo vive non solo dal punto di vista fisico, ma anche emotivo ed ormonale. Analizziamone da vicino le tappe.
Come abbiamo accennato in precedenza, la gravidanza comporta una serie di cambiamenti fisici ed emotivi nella donna: non mi riferisco dunque alla sola crescita del feto che diventa poi un bambino, ma anche ad una serie di alterazioni ormonali che confluiscono specialmente in esternazioni emotive. Innumerevoli i casi di sbalzo umorale che va dalla gioia, la preoccupazione fino alla tristezza.
Post parto, il cambiamento di mamma e figlio subito dopo la nascita
La maternità è un’esperienza totalizzante ed essere madre significa accettare molti cambiamenti: a non solo quello fisico ed emotivo, ma parlo anche di una maggiore cura e responsabilità per il proprio bambino. Comporta tanti sacrifici e la necessità di dover organizzare il proprio tempo tra famiglia e lavoro. È importante tener presente che ogni gravidanza è diversa dalle altre, così come le difficoltà riscontrate.
Le tappe si dividono in trimestri: nel primo abbiamo la fase del concepimento; vediamo che il feto si sviluppa velocemente in embrione e iniziano anche a formarsi gli organi principali. Nel secondo trimestre la madre potrebbe iniziare a sentire il piccolo muoversi dentro di sé; il terzo, quello decisivo è più complicato, vede il bambino completamente formato e orientarsi in prossimità del parto.
I giorni immediatamente successivi alla nascita del bambino possono essere anche quelli più complessi per la donna: in base all’andamento del parto, potrebbe occorrere un determinato periodo di tempo per il recupero del proprio corpo. Questo aspetto non è da sottovalutare specialmente dal punto di vista emotivo, avendo già vissuto un importante cambiamento durante i nove mesi della gravidanza.
Ci si trova catapultati in un mondo completamente nuovo, fatto di tempistiche ben precise e non scandite da noi: mi riferisco non solo all’allattamento, al cambio del pannolino e ai momenti in cui il bambino deve dormire. In riferimento all’allattamento, questo dipende dalla mamma che può decidere o meno di allattare suo figlio. Una scelta ovviamente più che legittima.
Il post parto vede alcuni aspetti chiave che abbiamo elencato in precedenza, come il cambiamento fisico, ma anche lo sperimentarsi di nuove emozioni: tanta l’ansia, la preoccupazione, la stanchezza e la paura nell’avere tra le mani una nuova vita. Per alcune donne può essere molto importante avere la famiglia e gli amici accanto, nel caso in cui si dovessero riscontrare delle difficoltà subito dopo la nascita del piccolo.
