Se la colazione è il pasto più importante della giornata, a incidere sul benessere fisico e mentale è anche l’orario in cui si mangia.
La colazione è considerata il pasto più importante della giornata. Il corpo, dopo la pausa notturna, ha bisogno di fare scorta di energia per affrontare la giornata. Ovviamente, la colazione deve essere sana ed equilibrata, dando all’organismo tutti i nutrienti di cui necessita, ma senza esagerare con i grassi. Tuttavia, a incidere sul benessere psicofisico, è anche l’orario in cui si mangia.
Secondo i nutrizionisti, fare colazione al mattino presto sarebbero un toccasana per la nostra salute. Lo conferma un recente studio effettuato presso il Barcelona Insitute for Global Health. Ma quali sono i benefici del fare una colazione prima delle 8 di mattina? Bè, prima di tutto, si riduce il rischio di diabete di tipo 2. Ma quale legame c’è tra diabete e pasto mattutino?
Il legame tra l’orario della colazione e il benessere fisico e mentale
Come conferma la ricerca spagnola, mangiare presto aiuta a prevenire l’insorgenza di diabete. Il risultato è stato ottenuto dopo ben 7 anni di studio, su un campione di oltre 100 mila individui, di cui il 79% donne. Si è scoperto che mangiare dopo le 9:00 del mattino aumenta significativamente il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.
Chi effettua una colazione prima delle 9:00, meglio ancora, prima delle 8:00, riduce il rischio del 60%. L’importanza dell’orario in cui si svolgono i pasti durante l’arco della giornata non va sottovalutata, perché regola i ritmi circadiani del corpo, ossia i ritmi legati al sonno e alla veglia, ma non solo. A essere maggiormente equilibrati, sono anche i livelli di glucosio e quello dei lipidi.
Si tratta di elementi tutti quanti connessi al rischio di diabete. Inoltre, saltare la colazione non è mai una buona abitudine, perché influisce negativamente sul controllo del glucosio e dei lipidi, oltre ad avere un impatto sui livelli di insulina. Saltare la colazione, per i rischi che comporta sullo sviluppo del diabete, equivale a farla in tarda mattinata.
Ovviamente, a incidere sulla nostra salute generale sono anche gli orari di tutti gli altri pasti, che possono mettere in forte squilibrio il nostro organismo. Cenare troppo tardi, ad esempio verso le 22:00, porterebbe a un aumento del rischio diabete. Dunque, come affermano gli esperti, è sempre meglio fare più pasti leggeri al giorno, piuttosto che pochi ma pesanti.
Gli orari perfetti per mantenersi in salute? La colazione, lo abbiamo detto, deve essere effettuata prima delle 8:00 del mattino, mentre la cena va bene farla verso le 19:00, un orario scomodo per noi italiani, ma sicuramente migliore di quello a cui siamo abituati. Tale organizzazione dei pasti viene definita crononutrizione, perfetta per mantenere in equilibrio i ritmi circadiani.