Il Vaiolo è una delle malattie che ha decimato la popolazione mondiale: scopri la sua storia, dalle origini alla sua eradicazione.
Il vaiolo è considerato tra le malattie infettive umane più devastanti. La sua prima apparizione risale a migliaia di anni fa in seguito ad una probabile trasmissione da un ospite animale. La sua diffusione è stata causata dagli spostamenti delle persone attraverso regioni e continenti, al commercio e alle guerre. La letteratura ha permesso di ripercorrere il verificarsi di epidemie dall’antichità fino all’epoca più recente. È stata dichiarata ufficialmente eradicata nel 1979 a seguito di un’intensa campagna di vaccinazione.
La malattia infettiva è causata dal virus Variola, il quale si localizza nella piccola circolazione della pelle, del cavo orale e della faringe. È caratterizzato da un’eruzione cutanea con vesciche piene di liquidi e pus, ed ha una letalità del 30-35%. L’origine geografica della malattia rimane oggetto di dibattito. Le ipotesi degli studiosi suggeriscono la Valle dell’Indo, l’Egitto e il Vicino Oriente, regioni che avevano un’alta densità di popolazione 3.000-4.000 anni fa.
La storia del Vaiolo: dalle origini alla sua eradicazione
La prima prova fisica del vaiolo risale alla mummia egizia del faraone Ramses V, morto nel 1157 a.C. e attualmente conservata al Museo del Cairo. In essa sono evidenti cicatrici da rush pustoloso simili a quelle che lascia il vaiolo. Tuttavia, non ci sono prove scritte degli effetti devastanti della malattia all’epoca e i test sulla mummia per confermare sia vaiolo non si possono eseguire, in quanto si rischierebbe di comprometterne la conservazione.
La prima descrizione del vaiolo in Egitto, tuttavia, fu riportata nel 622 d.C.. Da lì, il vaiolo, potrebbe essere stato portato in Oriente dai commercianti egiziani che viaggiavano in carovana o attraverso il mare durante il I millennio a.C.. Questo flagello ha colpito più volte le popolazioni arrivando ad uccidere circa 400.000 europei ogni anno durante il XVIII secolo.
Anche il XX secolo è stato duramente colpito da questa malattia infettiva, causando la morte di circa 500.000 milioni di persone in tutto il mondo. A seguito di molti studi e ricerche, gli scienziati riuscirono a creare un vaccino grazie al quale tra il 1958 e il 1977 la malattia fu debellata e dichiarata eradicata ufficialmente nel 1979. Sconfiggere il virus ha rappresentato uno dei massimi successi nella storia della medicina.
