Farsi la doccia è il comune gesto che tutti noi facciamo quotidianamente, tuttavia, commettiamo sempre gli stessi errori.
Farsi la doccia ogni giorno è una sana abitudine che, si spera, tutti quanti adottino, per la propria igiene personale. Tuttavia, la quasi totalità delle persone commetterebbe sempre gli stessi errori, quindi non si laverebbe in modo corretto, o almeno così ritengono gli esperti. Per quale motivo? Basta fare una piccola ricerca sul web per scoprire che ci siamo sempre lavati nel modo sbagliato.
Gli esperti del sito Internet self.com hanno stilato una lista degli undici errori che tutti noi commettiamo quando ci facciamo la doccia. Il primo punto, ad esempio, riguarda la temperatura bollente dell’acqua, soprattutto in inverno. Ammettiamo, fare una doccia calda quando fuori si gela è una vera goduria. Tuttavia, è un errore che rovina la pelle, tendendo a seccarla e a procurare lesioni e arrossamenti.
Gli errori che si commettono nel farsi una doccia: l’elenco degli esperti
Acqua troppo calda, dunque, allarga troppo i pori della pelle, facendo perdere gli oli naturali del derma. Meglio fare una doccia con temperatura tiepida. Il secondo punto riguarda la frequenza delle docce. Lavarsi troppo spesso, in molti casi, potrebbe essere sbagliato, perché secca la pelle. Questo punto, però, è oggetto di discussioni da tempo immemore.
In realtà, chi ha problemi di cute grassa, deve fare la doccia più spesso, proprio per evitare che il sebo otturi i pori e non lasci respirare la pelle. Ovviamente, se si è costretti a lavarsi tutti i giorni, meglio fare docce veloci, utilizzando poco shampoo, il quale deve essere delicato e non deve essere tenuto troppo sui capelli. Il terzo punto riguarda proprio l’utilizzo di prodotti aggressivi, quindi bagnoschiuma e shampoo. Meglio optare per prodotti naturali e delicati.
E poi troviamo la durezza dell’acqua. Acqua troppo dura, calcarea, contiene maggiori quantità di minerali, come calcio e magnesio, i quali causano secchezza. Meglio acquistare il soffione con il filtro in dotazione. Altra regola riguarda l’accappatoio. Mai asciugarsi con un accappatoio troppo sporco, perché questo rappresenta terreno fertile per muffe, batteri e funghi. Un accappatoio andrebbe lavato almeno una volta ogni due settimane.
Le attenzioni per una corretta igiene personale
Stessa cosa per quanto riguarda la spugna per insaponarsi, che lasciamo sempre in doccia. Questa, causa umidità, è un covo di batteri. Il settimo punto riguarda lo scrub. Fare lo scrub è una buona abitudine, ma non bisogna mai eccedere con la frequenza. Al massimo, lo si può fare un paio di volte alla settimana, altrimenti indebolisce la barriera cutanea. Anche la depilazione rientra negli errori più comuni.
Per non irritare la pelle, bisogna sempre seguire il verso dei peli. Stesso consiglio per la barba degli uomini. A tal proposito, il nono punto riguarda proprio il rasoio, da sostituire frequentemente, per evitare infezioni e follicolite. Con ogni rasoio si possono effettuare massimo 5 rasature.
Altro consiglio è quello di idratare la pelle appena usciti dalla doccia, quando la pelle è più morbida e riposata. Infine, ultimo punto, bisogna sempre mettere le ciabatte in doccia, soprattutto quando ci si lava in un luogo pubblico, come una palestra o una piscina. Le ciabatte ci evitano di imbatterci in infezioni, verruche, funghi.
