Alcuni cibi creano dipendenza: meglio conoscerli così da risolvere per sempre il problema

Forse non lo sai ma alcuni cibi creano una vera e propria dipendenza, sai quali sono? Te lo sveliamo noi, conoscendoli potrai risolvere facilmente il problema.

Ci sono alcuni cibi che creano proprio dipendenza, infatti più ne mangi e più vorresti mangiarne senza che ti stufino mai. A questi difficilmente si riesce a resistere e spesso di finisce anche per esagerare facendo poi i conti con i sensi di colpa, specie se non sono salutari.

Dipendenza da cibo
Persona si riempie il piatto di cibo (Canva) -Inran.it

Sai perché questi alimenti diventano irresistibili? Parte tutto dal cervello, perché vengono rilasciate sostanze-premio come la dopamina quando si svolge un’azione che per l’organismo è benefica. Si tratta di un ormone neurostrasmettitore che dona una sensazione di piacere.

Alcuni cibi producono molta dopamina ed è per questo motivo che chi li mangia ne desidera sempre di più, il più delle volte però contengono grassi saturi, molto zucchero, aromi artificiali, farine iper raffinate e sale. Sono sostanze che se assunte in quantità eccessive non fanno affatto bene all’organismo e alla salute, le conseguenze più diffuse sono la comparsa di diabete, colesterolo alto, obesità e altro ancora.

Ecco alcuni dei cibi che creano dipendenza, vorrai mangiarne sempre di più

Uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, svolto dall’Università del Michigan, ha svelato quali sono i cibi che solitamente creano una maggiore dipendenza.

Cibi creano dipendenza
Uomo mangia con gusto (Canva) -Inran.it

Sapere quali sono questi alimenti è molto importante per poter fare maggiore attenzione ed evitare di esagerare, in questo modo potrai salvaguardare la tua salute. Di seguito ti svelo sei cibi che devi assumere con moderazione se non fare i conti con diversi e fastidiosi disturbi.

Pizza. Piace praticamente a tutti ed è davvero difficile rinunciarvi, quella fatta in casa o mangiata in pizzeria è decisamente più salutare ma quando si acquistano quelle surgelate bisogna fare più attenzione perché sono realizzate con ingredienti processati e trasformati ed è per questo che sarebbe meglio non abusarne.

Patatine. Sono irresistibili non solo per i bambini ma anche per gli adulti, con la loro croccantezza e il loro sfizioso sapore. Sono strepitose sia fritte che confezionate in busta, quando si inizia a mangiarle smettere è praticamente impossibile perché sono una tira l’altra. È bene però ricordare che non è certo un alimento salutare, spesso infatti le patatine sono piene di sale e grassi saturi. Mangiarle ogni tanto non è un problema, ma esagerare non fa bene, meglio optare per dei popcorn fatti in casa conditi con poco sale.

Cioccolato. Chi non lo ama? Che sia al latte, fondente, con le nocciole, bianco e in ogni altro modo fa impazzire sempre tutti. Il più delle volte però è pieno di zuccheri, latte in polvere e grassi. Meglio optare per quello fondente, con poco zucchero e una percentuale di cacao amaro superiore al 70%. Resistere è davvero difficile ma non bisognerebbe mangiarne più di due quadratini al giorno.

Gelato. Specie d’estate resistere è impossibile, oltre a rinfrescare delizia il palato con la sua cremosità e la sua bontà, in molti amano gustarlo anche d’inverno. Quelli industriali non sono poi così salutari, una valida alternativa è quella di gustare un fresco e delizioso sorbetto alla frutta, fatto con poco zucchero e frutta fresca.

Alimenti creano dipendenza
Gelato e biscotti industriali (Canva) -Inran.it

Biscotti. Quelli industriali sono solitamente preparati con zuccheri, farine raffinate e grassi vegetali, il sapore è delizioso ma non fanno bene alla salute se mangiati troppo spesso e in quantità eccessive.

Hamburger industriali. Anche questo alimento può creare dipendenza, specie se accompagnato con gustose e sfiziose salse. Sono pieni di aromi artificiali, zuccheri, sale e grassi animali. Meglio acquistare un normale e salutare hamburger in macelleria, cotto a casa con poco sale, erbe aromatiche e un filo d’olio extravergine di oliva.

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