Se anche tu sei incinta e soffri di diabete gestazionale: non ti allarmare, grazie a questa guida scoprirai sintomi, cause e terapie!
Il diabete gestazionale o gravidico è una particolare condizione colpisce una donna su dieci in Italia. Sicuramente le donne più colpite sono coloro che hanno origini medio-orientali o dell’Asia. Il diabete Mellito gestazionale si manifesta con l’intolleranza agli zuccheri durante la prima fase della gravidanza, anche se come saprai esistono anche altri tipi di diabete che si manifestano in maniere differenti con annessi sintomi.
Sicuramente i sintomi più comuni sono l’aumento di sete, diuresi, oppure la perdita di peso e disturbi legati alla vista. All’interno del corpo di una donna in stato interessante, questo particolare diabete si manifesta con l’aumento degli zuccheri nel sangue e a volte si può andare incontro ad altri fastidi e disturbi ancora più preoccupanti. Infatti durante la gravidanza si registrano sbalzi ormonali ripetuti e quindi automaticamente i tessuti risento per l’assenza all’insulina.
Diabete gestazionale: le terapie consigliate
In questi casi è possibile che il bimbo nasca con un peso che possa superare i 4 kili. I fattori a rischio che bisogna tenere conto sono senza dubbio il senso di obesità o di sovrappeso, ma anche malattie congenite o ereditarie. Bisogna tenere conto anche di un altro aspetto fondamentale, ovvero la procreazione di un figlio oltre i 35 anni. Il medico curante infatti durante la sedicesima e la diciottesima settimana consiglia sempre di effettuare eventuali analisi specifiche come la curva glicemica.
La curva glicemica consiste nel prelevare il sangue a stomaco vuoto e misurare quindi i valori. Dopodiché viene chiesto al paziente di assumere una soluzione composta da acqua e zucchero e dopodiché si procederà al prelievo dopo due ore. Tale analisi dura intorno alle 3 ore e in questo lasso di tempo e sconsigliato bere, mangiare, assumere qualsiasi farmaco e di fare sforzi. Le complicanze della quale bisogna tenere conto sono la nascita del feto con difficoltà respiratorio, oppure l’ipoglicemia neonatale o la microsomia fetale.
I consigli migliori in questi casi è quello di attuare una serie di buone abitudini salutari per te e per il tuo bambino. Innanzitutto è importante assumere alimenti specifici, in base alle proprie esigenze, ma soprattutto di integrare anche tre volte alla settimana un ora di sana attività fisica. È importante monitorare quotidianamente la glicemia e soprattutto di tenere conto il rapido e progressivo incremento della glicemia.
Al termine della gravidanza, di solito l’80% della donne di solito guarisce dal diabete gestazionale e per verificare che la condizione si è scongiurata del tutto, potrai procedere a un nuovo test sulla curva glicemica dopo un paio di settimane dal parto. Infine è giusto che tu sappia che una donna che ha sofferto nella sua vita di diabete gestazionale, può capitare che possa ripresentarsi nuovamente durante il corso della vita. Se soffri di diabete questi frutti faranno sicuramente al caso tuo!
Nicolas De Santis