Esiste davvero la pillola di Limitless? Una scoperta sorprendente è stata appena portata alla luce e potrebbe cambiare le cose.
Quante volte guardando un film di fantascienza pensiamo: “wow chissà se in un futuro esisterà davvero qualcosa del genere”! Tuttavia bisogna tenere bene a mente che la parola fantascienza è composta dalle parole fantasia e scienza. Perciò se gli spunti possono essere reali, la componente fantastica resta comunque presente. Se può affascinare, un giorno, che i robot vivano in mezzo a noi come in Blade Runner, perché non sognare una pillola come quella del film Limitless?
La trama di Limitless, pellicola uscita nel 2011, gira attorno al protagonista Eddie Morra (Breadly Cooper). Eddie è uno scrittore newyorkese in piena crisi professionale che cerca di risolvere i suoi problemi assumendo una pillola in grado di potenziare il cervello al suo 100%. Cosa succederebbe se questa pillola magica esistesse davvero? Qualcosa di simili, potrebbe, infatti, esistere davvero.
La pillola di Limitless esiste davvero… o almeno in parte
La pillola di Limitless, che fa usare il 100% del tuo cervello esiste per metà. Come viene proposta nel film, ovvero che fa scrivere un libro in un giorno o imparare a parlare diverse lingue contemporaneamente e in pochissimo tempo, non esiste. Tuttavia, nella relatà è presente qualcosa di simile e di sorprendente.
Sempre più persone nel mondo tra sportivi, attori, imprenditori e studenti universitari, specialmente negli Stati Uniti, stanno utilizzando degli integratori e delle pillole che ricordano, in parte, gli effetti di quella magica pillola. Si chiamano Nootropi, chiamate anche smart drugs, e sono delle sostanze che sono in grado di aumentare le prestazioni cognitive come: memoria, concentrazione, produttività, creatività e motivazione. In sostanza funzionano come blandi steroidi cognitivi, ma oltre che al cervello, hanno effetti anche sulle prestazioni fisiche. Ne esistono di due tipologie:
- Naturali: si trovano sottoforma di integratori e contengono delle sostanze che vengono estratte da delle piante. L’effetto finale non è molto potente, ma nel tempo anch’esse migliorano di molto le prestazioni cognitive con pochi effetti collaterali.
- Psicofarmaci con attività nootropiche: non vengono venduti liberamente e serve la prestazione medica. Sono pensati in principio, per risolvere disturbi comportamentali e per trattare malattie degenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. Appurato che migliorano molto anche la produttività e la capacità di lavorare senza sentire fatica, sono usati anche da molti piloti, chirurghi, amministratori delegati e tutti quei professionisti che fanno un lavoro che richiede molta attenzione per molto tempo.
Sostanzialmente, non in tutti i paesi è possibile acquistare questi steroidi cognitivi in modo legale. Alcuni si possono trovare facilmente, anche online, mentre per altri serve la prescrizione del medico. Di certo è un qualcosa di sensazionale e di innovativo.