Sul web spopola la foto di una simpaticissima bambina affetta dalla sindrome di down, il cui sorriso ha commosso tutti.
In mezzo a infinite crudeltà e video/post/fotografie di pessimo gusto, ogni tanto ci imbattiamo in contenuti simpatici e dolci, che sciolgono il cuore. Sono i contenuti che meritano di essere diffusi, perché sono la rappresentazione della bellezza. A volte, questi video o foto hanno come protagonisti i nostri amati animali, altre volte, invece, riguardano i bambini.
Bambini e animali sono creature innocenti e pure, e riescono sempre ad emozionare con il loro istintivo comportamento. Questa volta, ci commuoviamo con le immagini di una bambina affetta dalla sindrome di down, la quale regala un sorriso meraviglioso davanti alla telecamera. È il canale YouTube di HeartThreads a diffondere la sua dolcezza.
Il sorriso magnetico della bambina affetta dalla sindrome di down
La bambina regala un bellissimo sorriso. La piccola è stata adottata grazie all’assistenza del National Down Syndrome Adoption Network, un programma della Down Syndrome Association di Cincinnati. I commenti, sotto il video della bambina mettono in evidenza la grande sensibilità degli utenti. Il filmato ormai ha qualche anno, ma continua a fare breccia nel cuore delle persone.
Come sottolineiamo spesso, è fondamentale sensibilizzare le persone all’inclusione sociale. Le discriminazioni non dovrebbero esistere, ed è bello raccontare storie di amore e di simpatia, come in questo caso, oppure come nel caso del bimbo nato con delle malformazioni e che non voleva adottare nessuno. O ancora, come nel caso della ragazza albina rifiutata dalla sua famiglia.
Insomma, è importante puntare sull’inclusione sociale, e dare spazio anche a queste persone più sfortunate, che sognano soltanto di vivere una vita normale. Emblematico è il caso del ragazzo affetto dalla sindrome di down, assunto come cameriere in un prestigioso ristorante in Nord Italia. Si tratta di una bellissima storia che deve essere presa come esempio.
La sindrome di down è la più comune causa genetica di disabilità intellettiva. È dovuta alla presenza di un cromosoma 21 in sovrannumero. Si tratta di una patologia molto diffusa, e colpisce un neonato su mille. Di solito, si capisce se il feto presenta tale problematica tra l’undicesima e la quattordicesima settimana di gravidanza. Esistono tre tipologie di anomali cromosomiche nella sindrome di down.
La più frequente è la trisomia 21, che prende il 95% dei casi. In questo caso, tutte le cellule dell’organismo posseggono tre cromosomi 21 invece di due. Secondo una recente ricerca statunitense, la vita media delle persone affette dalla sindrome di down si è allungata tantissimo negli ultimi decenni. Sono sempre più le persone che raggiungono i 60 anni, cosa invece rarissima fino a solo 50 anni fa. Non a caso, sono sempre più le persone affette dalla sindrome nel mondo, se negli anni ’60 erano circa 50 mila, oggi sono oltre 200 mila.