Una donna trova un pitone di 5 metri nel letto ma c’è qualcos’altro che spaventa in questa storia. La fine è veramente di quelle che spaventano.
Trova un pitone nel letto, con il rettile che è di proporzioni gigantesche. Questa storia è degna di un film o di un’opera di fantasia, eppure è un qualcosa che è successo veramente. Ma ciò che sconvolge di più è che questa cosa è avvenuta più e più volte, per diretta volontà della protagonista di questa storia. Si, perché una giovane donna aveva deciso di allietare la propria casa con la presenza di un animale. Ma non uno qualunque come lo sono un cane od un gatto. Quelli ce li hanno tutti. La donna ha voluto adottare un serpente dalla lunghezza di ben cinque metri.
Si tratta si un predatore abituato a vivere in ambienti ben diversi rispetto al chiuso di un appartamento. Il fatto è che questa persona ha abituato l’enorme rettile a stare in totale libertà all’interno di casa sua, e di sicuro nessun amico o parente deve averle fatto visita per la paura che un animale del genere può giustamente comportare. Ad ogni modo lei non ha mai avuto problemi. Ogni volta che fa per andare a dormire trova il pitone nel letto, con l’insolita abitudine di far dormire accanto a sé, tutte le notti, questo grosso rettile.
Trova un pitone nel letto, come va a finire
Purtroppo per la donna però questa consuetudine ha conosciuto una brusca interruzione. E per via di una scoperta tremenda. Stava accadendo qualcosa di strano nel serpente, con un dimagrimento improvviso e repentino intercorso lungo un arco di tempo di circa due mesi e mezzo. Il pitone aveva scelto di sua spontanea volontà di ridurre la quantità di cibo assunta, cosa che si poteva notare in maniera evidente sul suo corpo.
Preoccupata dalla cosa, la donna ha portato il suo “animaletto” da uno specialista in animali esotici, ricevendo una diagnosi decisamente agghiacciante. A quanto pare il pitone stava cercando di fare quanto più spazio possibile all’interno del proprio stomaco, ed al contempo stava pure cercando di stimolare il proprio appetito, perché aveva in programma di mangiare la donna.
Il serpente voleva fare qualcosa di orribile
Il fatto di dormire tutte le notti assieme a lei deve avere creato nella sua mente di predatore una opportunità da sfruttare. E questo testimonia come gli animali che vivono in ambienti selvatici e che è insolito vedere in ambiti più prettamente domestici non possano essere in alcun modo addomesticati.
Prima o poi ci sarà un episodio imprevisto dettato dal loro istinto e che potrebbe sfociare anche in un qualcosa di tragico. I serpenti, sia grandi che piccoli, possono costituire un enorme pericolo per l’uomo. Ed in particolar modo per i bambini, che gli stessi rettili vedono più semplici da aggredire per via della loro corporatura ridotta.
Quali sono le malattie trasmissibili dai serpenti all’uomo
Oltre alla loro tendenza a mordere – a prescindere dalla specie velenosa o meno – od a stritolare la preda messa nel mirino, i serpenti possono veicolare anche delle malattie tramite il passaggio di virus, germi, parassiti e batteri. Una cosa che può avvenire anche con il semplice contatto.
Le patologie e le condizioni più note trasmissibili dai rettili striscianti alle persone sono costituite da Salmonella, botulismo, campilobatteriosi, la leptospirosi, trichinellosi (una malattia innescata da dei parassiti e che infetta muscoli, sistema nervoso, cuore e polmoni). Se proprio dovesse avvenire un contatto, è necessario lavarsi sempre le mani subito dopo aver toccato un serpente o qualsiasi specie di rettile. E bisogna tenerli in delle gabbie se si tratta di animali tenuti in ambito domestico.