Bisogna sempre sapere quando è possibile denunciare un caso di malasanità, ma capirlo potrebbe richiedere alcune informazioni molto utili.
A volte purtroppo la vita ci mette davanti a brutte situazioni, in cui bisogna agire con prudenza ed intelletto, in modo da far rispettare i propri diritti e quelli dei propri cari. Ma cosa fare nel caso ci si accorga di un evento di malasanità in una struttura sanitaria?
Per prima cosa bisogna capire cosa si intende per caso di malasanità, questo termine viene utilizzato per indicare i comportamenti, le metodologie e gli eventi con cui un individuo o una struttura crea un danno ad un paziente in ambito medico.
Un medico che commette un grave errore di valutazione, prescrivere e somministrare farmaci dannosi e non necessari, fare interventi chirurgici non opportuni rispetto al caso sono solo alcune delle situazioni che possono essere descritte come eventi di malasanità. In molti però non sanno come muoversi e come comportarsi in situazioni difficile e delicate come questa, ecco perché vogliamo darti alcune informazioni utili e chiarimenti in merito a questo argomento. Se invece vuoi fare domanda per l’invalidità civile con accompagnamento, ecco come farla in modo semplice.
Malasanità: quando denunciare diventa difficile
Per denunciare una caso di malasanità non serve altro che sporgere denuncia presso una stazione di Polizia o dai Carabinieri in forma scritta. È possibile anche denunciare il fatto oralmente, visto che il verbale verrà redatto direttamente dal pubblico ufficiale in servizio.
Spesso è utile denunciare i casi di malasanità solo per fatti estremamente gravi, che possano mettere sotto l’attenzione di tutti eventi, dinamiche e comportamenti negligenti che potrebbero mettere a serio rischio anche la salute di altri pazienti. Questa eventualità potrebbe capitare quando c’è stato un caso che necessita un’autopsia immediata o quando sono stati infranti codici di morali e di condotta gravi.
In molti casi denunciare un caso di malasanità potrebbe non essere una buona idea quando il fatto non è accertato o non sia un caso abbastanza grave. Infatti le tempistiche potrebbero risultare estremamente lunghe, proprio per via dei tempi di giustizia e per accertare la responsabilità dell’accaduto.
Proprio per quest’ultimo punto le cose potrebbero complicarsi, proprio perché bisogna capire se la responsabilità ricada sulla Struttura Sanitaria o sul singolo individuo, prassi che richiede molto tempo e che limita le manovre d’azione. Questo è quello che si sta cercando di capire anche per il caso di Luigi Floretta, morto per un operazione ai denti.
In questi casi moltissime persone preferiscono avviare un sinistro per malasanità o affidarsi ad agenzie di mediazione. In ogni caso la parte lesa potrà non solo affidarsi alle forze dell’ordine, ma può avvalersi di diverse associazioni e organizzazioni che hanno lo scopo di aiutare le persone ad affrontare e capire come muoversi nei casi di malasanità. Non tutte le storie sono però senza lieto fine, la salvarono da piccola e ora vuole fare il medico, l’incredibile storia di Francesca.
Nicolas De Santis