Se i compiti delle vacanze stanno diventando un problema, questi consigli saranno una mano santa per i bambini: si divertiranno imparando.
Cosa c’è di più bello delle vacane estive? Finalmente è possibile prendersi il proprio tempo per scaricare lo stress, viaggiare, prendere qualche iniziativa e perché no, andare al mare e abbronzarsi sotto il sole bevendo una bella granita. Bisogna però prevenire i colpi di calore, ecco come proteggere i tuoi figli.
Anche se però le vacanze possono sembrare prive di qualsiasi impegno o problema, sono moltissimi i bambini che non sopportano l’idea di fare i compiti delle vacanze. In effetti i compiti delle vacanze sono utilissimi per mantenere la mente allenata, ma sono davvero in pochi i bambini che li vedono di buon occhio. Cercare di convincere i bambini a fare i compiti potrebbe già essere difficile durante l’anno, pensa quanto potrà esserlo ora che sono in vacanza! Obbligarli sarà sicuramente la scelta peggiore, facendogli così odiare sia i compiti che la scuola. Voglio quindi darti qualche piccolo aiuto per affrontare questo tedioso problema in modo che anche tuo figlio possa dire: non vedevo l’ora di farli!
Compiti delle vacanze: i bambini li ameranno grazie a questi consigli
I compiti delle vacanze sono un ottimo modo per riuscire a mantenere il ritmo che altrimenti andrebbe perso, rendendo il ritorno a scuola e alla propria routine molto più drammatico di quanto dovrebbe essere. Se il rapporto con i tuoi figli sembra scricchiolare, ecco dei consigli per migliorarlo e dargli degli strumenti utili per crescere al meglio.
Uno dei consigli più importanti è quello di non aspettare l’ultimo momento per fare i compiti delle vacanze, ma dividerli in base alle settimane! Se i bambini si abituano a non dover più fare i compiti diventerà difficile riuscire a farli tornare a studiare, dividi quindi i compiti assegnati durante il tempo, così che un giorno o due giorni a settimana potrà farli senza correre e riuscendo a non stressarsi.
Dare un buon motivo per finire i compiti è senz’altro quello di premiarli! In effetti ottenere un premio non solo li farà sentire soddisfatti ma potrebbe già essere compreso nel pacchetto! Ad esempio promettere ai bambini di andare al mare o in piscina se fanno i compiti sarà un ottimo incentivo, anche se in realtà ci sareste andati lo stesso.
Unire il gioco ai compiti è sicuramente una delle scelte più azzeccate, riuscire a combaciare dovere e piacere può sembrare difficile ma basta vedere il mondo con gli occhi di un bambino! Prova ad usare i suoi giochi per insegnargli la matematica, i soldatini per la storia e i mattoncini per la logica e vedrai che i compiti saranno uno spasso. In questo periodo di vacanze è però necessario che tu sappia i rischi di dare ai tuoi bambini sempre in mano lo smartphone e il tablet: è incredibile quello che succede.
Nicolas De Santis
