Quali sono gli alimenti da evitare quando si hanno i trigliceridi alti, una condizione da non sottovalutare perché molto pericolosa.
I trigliceridi sono una forma di grassi presente nel sangue. Quando questi sono in eccesso rappresentano un grosso problema di salute e un rischio molto alto. Se da una parte sono essenziali, nei giusti limiti, perché forniscono energia al corpo, quando subiscono dei picchi, bisogna fare particolare attenzione, perché possono generare malattie cardiovascolari e complicanze di vario genere.
Per mantenersi in salute, occorre monitorarli, cercando di non superare mai i limiti imposti. I valori di trigliceridi considerati normali sono inferiori a 150 mg/dl. Valori di trigliceridi compresi tra 150 e 200 mg/dl sono considerati “bordeline”, quindi leggermente alti. Valori compresi tra 200 e 400 mg/dl sono considerati alti, mentre valori superiori ai 400 mg/dl sono a rischio.
Come mantenere i valori normali dei trigliceridi: gli alimenti che è meglio evitare
Per mantenere valori normali dei trigliceridi, ovviamente occorre seguire un regime alimentare sano ed equilibrato. Bisogna consumare cibi ricchi di Omega 3, ossia un acido grasso polinsaturo essenziale, presente in alcuni tipi di pesci, tra cui salmone, aringa, tonno o sgombro, da mangiare una volta alla settimana. Altrimenti, si possono anche assumere integratori di Omega 3. Anche altri cibi aiutano a ridurre i valori, come le spezie o l’acqua di cumino.
Occorre aumentare l’assunzione di grassi insaturi, che riducono i livelli di trigliceridi, quindi cibi come frutta secca, avocado, olio d’oliva, semi di chia, oli vegetali, semi di lino. Si consiglia di mangiare verdure, pasta, cereali e pane integrali, latte e yogurt scremati, formaggi freschi a basso contenuto di grassi, o formaggi stagionati. Legumi, tisane senza zucchero, frutta fresca. Ci sono anche altri metodi efficaci per abbassare i valori dei trigliceridi.
Mentre gli alimenti da evitare assolutamente sono gli affettati, i cibi fritti, ricchi di grassi saturi e trans, dannosi per la salute del cuore. Questi cibi contribuiscono all’accumulo di placche nelle arterie e aumentano il rischio di infarti e ictus. L’alcool è da evitare, o almeno da consumare in modo limitato, così come i prodotti a base di farina bianca, quindi meglio evitare pane bianco, pasta, che portano ai picchi glicemici.
E ancora, meglio evitare i grassi saturi presenti negli alimenti di origine animale, come latticini interi, carne grassa, e ridurre il consumo di zuccheri e dolci. Quindi, niente bevande zuccherate, succhi di frutta zuccherati, dolci, biscotti e torte. Un’alimentazione equilibrata e sana previene diverse malattie e protegge il cuore, da combinare a un sano stile di vita e a un’attività fisica moderata.
