Un buon sonno apporta notevoli benefici all’organismo sotto vari aspetti, dormire bene aiuta anche a dimagrire? Ti svelo un retroscena che ti sorprenderà.
Non tutti danno la giusta importanza al sonno, sottovalutando quanto in realtà sia importante per la salute dell’organismo. Oltre a ripulirlo dalle scorie che si accumulano durante l’arco della giornata una buona dormita apporta anche altri notevoli benefici.
Da un’ottima dormita traggono vantaggio anche il sistema immunitario e il cervello, ma sono molte altre le parti del corpo che necessitano di un adeguato riposo. In molti non lo sanno ma il sonno influenza in modo notevole anche il metabolismo, infatti chi non dorme abbastanza può ritrovarsi a fare i conti anche con l’aumento di peso.
Per perdere quei fastidiosi chili di troppo o semplicemente per restare in forma è fondamentale seguire una corretta ed equilibrata alimentazione e praticare con costanza attività fisica. Però devi sapere che anche il sonno gioca un ruolo fondamentale, dormire bene aiuta davvero a dimagrire? Continua a leggere i paragrafi successivi per scoprire un retroscena incredibile.
Cosa c’entra il sonno con la perdita di peso? Davvero dormire bene aiuta a dimagrire? Ecco cosa devi assolutamente sapere
È bene ribadire che il sonno può influenzare il metabolismo e spesso modifica in modo negativo le abitudini che si hanno a tavola. Da una ricerca condotta da Christopher Taylor, dell’Università Statale dell’Ohio, è emerso un retroscena incredibile.
Negli Usa sono stati esaminati circa 20mila persone di età compresa tra i 20 e i 60 anni ed è stato dimostrato che chi rimaneva più a lungo sveglio tendeva a consumare cibi poco sani in diversi momenti della giornata. Le persone che invece dormono in modo adeguato si concedono meno sgarri durante il giorno. Riposare bene è molto importante, soprattutto per il benessere psicofisico. Alcuni studi hanno reso noto che le secrezione di ormoni che regolano il senso dell’appetito e la spesa energetica possono subire alterazioni a causa della restrizione di sonno. La secrezione dell’ormone che favorisce la riduzione del senso di fame e il consumo calorico, la leptina, diminuisce con la privazione di sonno. Ad aumentare è invece la produzione di grelina, cioè l’ormone che stimola l’appetito.
Sono soprattutto alcuni neuroni presenti nell’ipotalamo a gestire il ritmo del sonno. Le cerebrali cellule ricevono gli stimoli del buio e della luce tramite una strada che parte dalla retina, cioè la parte dell’occhio che trasforma in segnali nervosi gli stimoli luminosi, e arriva all’ipotalamo. Durante la notte l’ipofisi produce un ormone capace di agire su alcuni neuroni e l’aumento di luce può influenzare il ritmo normale del sonno.
Il ritmo sonno/veglia influisce anche su vari cicli ormonali, la sintesi dell’ormone della crescita, della melatonina e prolattina sale duramente la notte, questa però cessa quando la luce stimola la retina e gli occhi si aprono. Sul sonno giocano un ruolo fondamentale anche le termiche variazioni, infatti quando il valore termico del corpo è ai minimi delle 24 ore ci si addormenta, invece quando sale ci si sveglia. Ad ogni modo, dormire bene è fondamentale per sentirsi meglio e per evitare di cambiare le proprie abitudini a tavola rischiando un aumento di peso.
