In camera da letto potrebbero esserci delle cimici dei letti, sai come distinguere la loro puntura e cosa fare per liberarti di questi insetti? Te lo sveliamo noi.
Durante la stagione estiva le zanzare non vogliono proprio darci tregua, ma questi non sono gli unici insetti fastidiosi, ce ne sono infatti anche altri che possono pungerti. Quali? Le cimici dei letti, non tutti le conoscono ma proprio come le zanzare si nutrono di sangue umano e amano il buio.
È bene precisare che questi insetti di colore rossastro non sono pericolosi, ma solo fastidiosi, individuarli è molto semplice perché sono ben visibili. Quando mordono la sensazione che si prova è quella del prurito e spesso ci si ritrova con più punture vicine. La reazione a questi morsi non è uguale per tutti, c’è chi nemmeno se ne accorte perché non prova né dolore né prurito, in altri casi invece sono di grandi dimensioni e molto fastidiosi.
In tantissimi commettono l’errore di scambiare la puntura delle cimici dei letti con quella delle zanzare, sai come distinguere l’una dall’altra? Continua a leggere i successivi paragrafi per scoprirlo.
Quando questi insetti pungono non sempre i sintomi si manifestano subito, a volte infatti sono evidenti solo dopo qualche ora. Solitamente compare una macchia rossa sulla pelle con un puntino al centro bianco, associata ad un leggero gonfiore e può provocare prurito.
Uno dei tipici segnali che ti fa capire che si tratta di una puntura di cimice da letto è quello di trovare diverse punture vicine tra loro. Questo succede perché a differenza delle zanzare questo insetto succhia il sangue in vari punti ravvicinati tra loro. Se il fastidio che avverti è molto il consiglio è quello di recarsi dal medico o in farmacia, ma la cosa più importante è quella di eliminare il problema alla base. Rivolgiti subito al medico anche in caso di reazione allergica o se la parte lesa si è infiammata.
Devi infatti accertarti che all’interno della tua camera non ci siano cimici dei letti e se queste hanno invaso il tuo letto devi assolutamente eliminarle. Innanzitutto osserva accuratamente con una torcia il letto, i muri e il materasso. Controlla anche bene tra le lenzuola se ci sono delle macchioline nere perché potrebbero essere gli escrementi degli insetti.
Tra le lenzuola puoi trovare anche delle macchie bianche, cioè l’esoscheletro che durante la crescita abbandonano, o tracce di sangue. In quest’ultimo caso può succedere che rigirandoti nel letto hai schiacciato l’insetto dopo che ti aveva morso. Dopo averle individuate puoi eliminarle evitando così che possano morderti ancora.
Per quanto riguarda la cura non ci sono trattamenti particolari per trattare la puntura, però se hai molto prurito o dolore puoi chiedere al medico cosa fare. Sarà lui a consigliarti una crema specifica da applicare sulla pelle per un immediato sollievo, per alleviare il prurito potrebbe essere necessaria anche l’assunzione di un antistaminico.