Se sei anche tu una persona intelligente non puoi non avere questa caratteristica

Emerge una importante caratteristica della persona intelligente tipo. Non tutti i “sapientoni” ce l’hanno, e tu? La conferma ufficiale da uno studio.

La caratteristica di una persona intelligente che non dovrebbe mai mancare quale potrebbe essere? Magari la capacità di prestare attenzione ai discorsi che si stanno tenendo intorno. O forse una buona memoria, in grado di poter fare recuperare a questo individuo qualsiasi informazione della quale ci sia bisogno. Oppure ancora una multiconoscenza, tale da farlo passare come un tuttologo. Niente di tutto questo. C’è uno studio appositamente realizzato che ci svela qual è la principale caratteristica di una persona intelligente, che mai dovrebbe mancare.

La caratteristica di una persona intelligente che si spera abbia anche tu
Un bambino travestito da Einstein (Foto Canva – inran.it)

L’analisi in questione porta la firma dello statunitense National Institutes of Health, nel novero del progetto intitolato “Human Connectome”. Va detto che ci sono tanti tipi di intelligenza. Ad oggi in ambito scientifico ne vengono riconosciute sette, così suddivise:

  • cinestesica;
  • intrapersonale;
  • interpersonale;
  • linguistico/verbale;
  • logico-matematica;
  • musicale;
  • visivo/spaziale.

E ben noto è anche il famoso test che misura il Quoziente Intellettivo di ogni individuo. I valori vanno da 0 a 130, ma esistono anche persone che superano quest’ultimo valore. C’è un esponente di questa felice eccezione che vive in Italia e che è sorprendente, possiamo scoprire di chi si tratta continuando con la lettura di questo articolo.

La caratteristica di una persona intelligente scoperta da uno studio, tu ce l’hai?

La caratteristica di una persona intelligente che si spera abbia anche tu
Una rappresentazione dell’intelligenza (Foto Canva – inran.it)

Si tratta di Giulio, che a 11 anni va già alle superiori, forte del suo QI di ben 146. Per quanto riguarda questo esperimento del National Institutes of Health, gli autori dello studio hanno elaborato un apposito algoritmo per potere raccogliere e processare quanti più dati possibili. E tutto questo con lo scopo di creare delle reti neurali in grado di adattarsi alle caratteristiche cerebrali di 650 persone che hanno fatto da soggetto per questo test. Un po’ come riuscirebbe a fare una intelligenza artificiale, la quale assimila dati proprio mediante appositi algoritmi allo scopo di fornire delle risposte e dei risultati a quesiti ed argomenti ben specifici.

Ognuna di queste persone è stata poi sottoposta alla misurazione del rispettivo quoziente intellettivo, attraverso tutta una serie di domande alle quali fornire la risposta corretta. Ed è venuta fuori una prerogativa che è risultata essere comune a coloro che hanno mostrato i risultati più alti. Che cosa è venuto fuori? Che le persone più intelligenti hanno impiegato più tempo per risolvere nella maniera giusta i quesiti ed i problemi più complicati. Inoltre hanno mostrato una connettività funzionale più alta rispetto agli altri.

Qual è la dote tipica di un individuo intelligente e quale invece non lo è

La caratteristica di una persona intelligente che si spera abbia anche tu
Un disegno sull’intelligenza (Foto Canva – inran.it)

Insomma, gli studiosi hanno scoperto che esisterebbe una connessione alquanto solida che unisce l’intelligenza di un individuo, la sua capacità di sincronizzare le proprie facoltà intellettive alla specifica situazione da risolvere, la velocità di elaborazione e la connettività funzionale. Ovvero la capacità, da parte dei neuroni, di fare lavorare insieme più aree del cervello in sinergia al fine ultimo di giungere alla realizzazione di una azione o di un obiettivo.

Ed è stato possibile evincere altro: che la velocità di risolvere un problema non è sinonimo di intelligenza. Quello che davvero distingue le persone intelligenti è invece la memoria di lavoro, frutto delle conoscenze pregresse e che ci indirizza verso la comprensione di un quesito e verso la giusta scelta del metodo per fornire la risposta corretta. Per avere un cervello sempre elastico e funzionante comunque è importante seguire anche una certa alimentazione. Ed il cervello non è sempre uguale ovunque: nello spazio ci sono grandi cambiamenti, come è emerso da una recente scoperta.

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