La frase “sei bellissima” racchiude dentro di sé molti significati: dal complimento di un’amica alla convezione sociale.
L’idea che sta sfociando in questi ultimi tempi è la convinzione che tutti siamo belli o belle, anche se non è vero. Oggettivamente, ci sono persone belle e altre meno, difatti siamo fatti tutti in maniera diversa, chi ha lineamenti più armoniosi e chi possiede forme disarmoniche che non incontrano il modello di bellezza, il quale risulta anch’esso un problema.
È una questione statistica, non personale. La maggior parte di noi è nella media, alcuni sono brutti e un numero esiguo è bello o affascinante. Molti lottano anche con la propria attrattiva e, in particolare, con l’idea di non averne abbastanza. Si va a creare una realtà distorta dove tutte le persone sono belle: basti pensare al commento sotto il post di un’amica, dove la si convince che è bella quando nella realtà non è così. Si va a confondere, quindi, l’affetto con l’estetica e questo perché è anche la società a chiederlo.
I veri significati di “sei bellissima” all’interno della società
La società di oggi, sicuramente impone troppe pretese alle donne e sul loro aspetto, basti pensare a qualsiasi cartellone pubblicitario che si vede per strada. Questo fatto entra direttamente nella psiche di ognuna, imponendo di essere belle e presentabili. Tempo fa avevamo spiegato come portare le unghie al naturale non fosse un segno di poca cura verso di sé, per esempio.
Essere bella o brutta influenza notevolmente la vita e la propria esperienza, poiché il mondo ha imparato a giudicare che in base all’aspetto si giudica anche il valore delle parole, delle motivazioni, e la soddisfazione personale. Se ci si sente brutte, il mono risponde con un “diventa bella”, se si è in sovrappeso con un “dimagrisci”. Tuttavia quando è il momento di mostrare sé stesse e farsi più audaci, in risposta si ha un “vola basso”. La società si basa solamente nel giudicare e contrastare ogni azione, ecco allora che si deve apparire sempre belli e perfetti.
La risposta a questo lato della società è diventata gratificare le persone, soprattutto amici e parenti a cui si tiene, perché si conosce quanto possa essere estenuante rincorrere quella bellezza che non si raggiungerà mai. La frase “sei bellissima”, è quella che si cala perfettamente nella parte e che non può essere argomentata. Tuttavia in questo mono si contribuisce a cristallizzare lo status quo e normalizzare lo sforzarsi e le aspettative di chi compie lo sforzo per diventare bella. La soluzione a questo problema, sarebbe quella di applicare le belle parole e le belle idee metteno la parola fine a giudizi e commenti sui corpi delle donne e delle persone.