Come si leggono i valore degli esami del sangue ed in che modo riuscire a capire subito tutte le sigle ed i numeri di un risultato. È molto facile.
Gli esami del sangue sono molto importanti per potere capire se c’è qualcosa che non va all’interno del nostro fisico. Grazie a questo tipo di test – che è probabilmente quello che è maggiormente diffuso al mondo – saremo in grado di comprendere se tutto sia ok oppure se c’è qualche cosa che non va e che bisognerà correggere. Purtroppo gli esami del sangue potrebbero fare emergere anche qualche situazione grave.
Insomma, rappresentano una spia importante sullo stato di salute generale delle persone. Tra le situazioni comuni che possono verificarsi, gli esami ematici possono servire per verificare la presenza in valori adeguati o meno delle seguenti componenti:
- glicemia;
- creatinina;
- omocisteina;
- azotemia;
- sodio;
- potassio;
- calcio;
- aspartato aminotransferasi (GOT-AST);
- alanina aminotransferasi (GPT-ALT);
- lattato deidrogenasi (LDH);
- creatinfosfochinasi (CPK);
- gamma glutamiltranspeptidasi (GGT);
- amilasi;
- trigliceridi;
- colesterolo totale;
- colesterolo HDL;
- bilirubina;
- ferro;
- acido urico;
- emocromocitometrico.
Esami del sangue, come vanno letti
I test del sangue possono rilevare anche eventuali presenze di sostanze che circolano nel nostro fisico, oltre a monitorare il grado di funzionalità dei nostri organi. Quando andrebbero svolti questi test? La procedura standard prevede un prelievo per via endovenosa, sempre di prima mattina, tra le 07:00 e le 09:00 ed a stomaco vuoto sin dalla sera precedente. Per i risultati bisogna aspettare alcuni giorni, di solito una settimana.
Attenzione al valore di colesterolo e trigliceridi
I valori delle analisi del sangue a volte possono essere complicati da leggere, con tutte quelle sigle, quelle cifre e quelle indicazioni date in serie. Per poterle rendere più facilmente comprensibili bisogna cercare solamente quattro valori. Sono quelli che riguardano il colesterolo in generale, il colesterolo hdl, quello ldl ed i trigliceridi.
Il colesterolo deve avere un livello inferiore a 200 mg/dL, meglio se 180 mg/dL. Il colesterolo hdl è quello cosiddetto buono ed il suo valore dovrebbe sempre essere sopra ai 40 mg/dL, meglio ancora se sopra ai 60 mg/dL. C’è poi il colesterolo ldl, che è invece quello cattivo e che deve trovarsi sotto il valore di 100 mg/dL. Per finire c’è la voce che riguarda i trigliceridi. In questo caso parliamo del grasso che si deposita sui glutei e sull’addome e che deve essere il più possibile inferiore a 150 mg/dL.