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Alimenti e Nutrizione

Alimenti congelati e scongelati: le differenze a tutti sconosciute

Pubblicato da
Salvatore Lavino

Le informazioni in merito agli alimenti congelati e surgelati che è bene conoscere. Come si conservano meglio i cibi?

Gli alimenti congelati e surgelati sono molto comuni. Abbiamo a che fare sia con gli uni che con gli altri e più volte nel corso della settimana. Quali sono le differenze tra loro e quale risulta essere più conveniente per il consumo? Perché comunque alcuni sono sempre restii a riporre a basse temperature certi tipi di alimenti. La convinzione comune è che ci sia una diminuzione di quelli che sono i valori nutrizionali contenuti nei cibi posti sottozero. Senza dimenticare come, a volte, cambino in peggio anche la consistenza ed il sapore.

Della carne congelata in freezer (Foto Canva – inran.it)

In questo caso però la colpa sarà esclusivamente nostra, perché sbaglieremo a procedere. Per scongelare qualcosa riposto nel freezer non lo dovremmo esporre a temperatura ambiente ma dovremo spostarlo in frigorifero per un minimo di mezzora. Poi potremo procedere con la cottura. In alcuni casi però potremo passare tutto direttamente in forno, con una particolare premura nel caso del microonde, che dopo una cottura eccessiva tende a rendere i cibi gommosi.

Alimenti congelati e surgelati, qual è la differenza

Dei cibi surgelati nei banchi frigo di un supermercato (Foto Canva – inran.it)

Riguardo alla differenza tra alimenti congelati e surgelati, i primi sono quelli che teniamo normalmente a casa nel freezer. Impiegano diverse ore per arrivare ad una temperatura compresa tra gli zero gradi ed i -15°. Invece i surgelati sono tipici più dei ristoranti e di esercizi commerciali e simili. Fanno uso di speciali macchinari per abbattere la temperatura ad una gradazione precisa, rappresentata dai -18°. E tutto questo procedimento di surgelazione avviene in un lasso di tempo assai meno ridotto rispetto al congelamento.

Anche la consistenza dei cibi sarà diversa, risultando migliore negli alimenti surgelati anziché in quelli congelati. La differenza la fanno i cristalli di ghiaccio che vanno a formarsi all’interno dei cibi così conservati. Questi cristalli interferiscono con la consistenza di ciò che è commestibile e più sono grandi e peggiore sarà la resa finale di assaggio e di sostanze nutrienti una volta cucinati gli alimenti interessati. Con i surgelati si hanno dei cristalli piccoli che non creano alcun tipo di problema a consistenza e sapore.

Qual è migliore tra questi due tipi di conservazione dei cibi

Controllo di alimenti surgelati in corso (Foto Canva – inran.it)

Le proprietà organolettiche e nutrizionali del cibo risulteranno così ben conservate e pressoché simili ai cibi freschi. In quelli congelati invece troveremo dei cristalli di ghiaccio più grandi e che quindi saranno maggiormente interferenti. Ed addirittura porteranno ad una perdita di proprietà nutrizionali fino anche al 50% una volta cucinato quello che avremo messo in forno, in pentola od in padella. In pratica il congelamento avviene a casa e la surgelazione invece ha luogo a livello industriale. Quando facciamo la spesa al supermercato è necessario sapere scegliere i surgelati badando bene a fare attenzione a degli specifici fattori. Così come poi è importante sapere scongelare prodotti delicati come la carne nel migliore dei modi possibile.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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Salvatore Lavino