Se anche per te è la prima volta e non sai come funziona una visita ginecologica, continua a leggere e scopri come rimanere in salute!
La salute in una donna è fondamentale per far si che lei possa vivere al meglio ed è quindi indispensabile fare le dovute visite periodiche. Ed è per questo che entra in gioco la visita ginecologica, l’esame tanto odiato dalle donne, a volte risulta quasi uno strazio e molte tendono a procrastinare fino all’esaurimento.
Per moltissime ragazze risulta quasi un profondo disagio, ma come già saprai questo particolare esame è importante, in quanto ti permette di individuare eventuali problematiche presenti nell’apparato genitale femminile ed escludere la presenza di qualsiasi patologia. Questo test screening è sicuramente un valido strumento di prevenzione: se ne sai ben poco, continua a leggere!
Visita ginecologica: ecco le curiosità per affrontarla alla grande
Se è la tua prima visita sta tranquilla, sappi che è un esame come gli altri per nulla doloroso o invasivo: dura poco, quindi rilassati e fidati della dottoressa. Innanzitutto avrai un breve colloquio con il dottore, il quale ti chiederà una serie di domande sulla tua storia medica o inerenti alle mestruazioni, il flusso e magari potrai informarla di qualche disturbo o stranezza avvertita nel corso degli anni. A questo punto si potrà passare alla visita effettiva: verrai fatta accomodare su un lettino apposito per la visita ginecologica.
Prima di questo passaggio il dottore ti chiederà di rimuovere slip e pantaloni dietro un paravento o uno spogliatoio. Dopodiché potrai sederti sul bordo del lettino divaricando le gambe appoggiandole sui due supporti laterali del lettino. Si tratta di una posizione un po’ scomoda, ma che servirà al dottore di ispezionare la zona. I muscoli pelvici in questa pozione risultano rilassati e quindi sarà più facile per il medico fare il suo lavoro. A questo punto il medico incomincia con un ispezione generale esterna controllando per bene i genitali, per poi passare alla parte interna.
Per quanto riguarda l’ispezione interna il dottore si adopera di uno strumento apposito chiamato speculum. Non è altro che un divaricatore che permetterà di individuare il collo dell’utero ed effettuare eventuali analisi qualora ci fosse il caso. Alcune volte si preferisce anche controllare la zona retto-vaginale, specialmente se si soffre di emorroidi, ragadi anali o costante stitichezza. Sicuramente sono queste le cose che non dovresti mai nascondere a una visita ginecologica: fai attenzione!
Una volta prelevata una parte di muscosa interna con un tampone apposito e poste le dovute domande, la paziente potrà rivestirsi e si potrà dire conclusa la visita. Il medico ti fornirà una ricetta scritta con eventuali farmaci o detergenti da utilizzare e qualche piccolo consiglio per mantenere sempre in salute. L’ideale sarebbe quello di sottoporsi a una visita ginecologica ogni sei mesi, ripetendo quindi anche il Pap test e un ecografia transvaginale. Se indossati così salva slip e tampax fanno male!
Nicolas De Santis
