Gli esperti li chiamano “partner romantici”, si tratta di partner che hanno un’influenza profonda sulla perdita di peso della persona amata.
Nella quotidianità di una coppia, un’aspetto molto importante è dato dalla condivisione di cibo. Spesso, per non dire quasi sempre, troviamo insieme persone della stessa “stazza”. Questo perché una coppia condivide la scelta del cibo, la sua gestione e lo stile di vita da adottare. Insomma, è difficile vedere una persona fissata con la palestra, tutto muscoli e peso forma, con un’altra obesa.
Ciò non significa che non possa succedere, le vie dell’amore sono tante e infinite, ma solitamente le scelte alimentari ricadono su entrambi i partner. L’influenza, però, che un partner magro può avere su un partner con qualche chilo di troppo, è davvero enorme, e vale più di qualunque dieta. Si tratta di uno stimolo nel perdere peso, strettamente collegato alla sfera emozionale.
Una coppia si fa forza e si aiuta a vicenda, per superare ogni ostacolo. Si tratta di strategia, di lavoro di squadra, di coercizione. Sicuramente, se una persona deve perdere peso, sarà maggiormente stimolata se il suo partner è magro. I ricercatori definiscono questa relazione speciale, di stimolo alla dieta, con la definizione di “partner romantici”. Si tratta di partner che supportano l’altro nella scelta alimentare, li spronano a dimagrire, a tornare in forma.
I ricercatori, in una coppia del genere, individuano tre strategia relazionali. La prima è determinata dall’incoraggiamento, quindi il partner è comprensivo, rassicura il suo amore, lo riempi di lodi. La seconda strategia è legata all’influenza strumentale, che comprende tecniche più attive. Quindi, in questo caso il partner sceglie il cibo più salutare, lo cucina, aiuta l’altro ad allenarsi.
La terza strategia è la più pressante, dove il partner parla chiaramente degli obiettivi da raggiungere, e spesso cerca di suscitare una reazione profonda, che può essere anche negativa, nell’altra persona, come senso di colpa o paura. Secondo i risultati forniti da numerose ricerche, gli obiettivi di una coppia del genere sarebbe due.
Il primo obiettivo è quello di esplorare le dinamiche relazionali relative al dimagrimento, il secondo obiettivo è affrontare il lavoro come una squadra unita. Dopo un attento studio, effettuato analizzando 400 persone volontarie, con i rispettivi partner, i ricercatori hanno scoperto che la seconda strategia relazionale, quindi quella determinata dall’influenza strumentale, è la migliore.
Il lavoro di squadra, la coercizione, dunque, è quella che ha ottenuto risultati più efficaci, perché è a metà strada tra indifferenza e tra eccessiva pressione. In questo caso, i volontari che sono dimagriti, sono riusciti meglio a bilanciare perdita di peso con relazione personale. Questa dinamica tra partner è fondamentale nel gioco della coppia, e nel benessere della singola persona.