Che cos’è il dolore per simpatia? Parliamo di una condizione davvero particolare e che gli studiosi stanno cercando di scoprire del tutto. Quando si manifesta.
Cos’è il dolore per simpatia? Esistono diversi tipi di dolore, e tutti quanti sono legati a delle ben precise condizioni. Per esempio esiste anche il cosiddetto dolore fantasma, che porta un soggetto mutilato ad avvertire una sensazione dolorifica all’arto mancante esattamente come se lo stesso fosse ancora una parte presente ed integrante del suo corpo. Invece che cos’è il dolore per simpatia? Si tratta di un’altra specifica situazione che desta la curiosità non solo degli esperti in ambito prettamente medico ma anche di psicologi e terapeuti.
Infatti per rispondere alla domanda “cos’è il dolore per simpatia?” è necessario prendere in considerazione alcuni fattori che riguardano proprio la psicologia e l’empatia tra individui. Perché in questo caso entrano in gioco gli affetti quando sono coinvolti soggetti che si conoscono e che sono legati da un qualche tipo di vincolo, sia esso di amicizia o di amore. Però il dolore per simpatia può manifestarsi anche tra sconosciuti.
Il dolore per simpatia si manifesta quando vediamo un’altra persona alle prese per l’appunto con un qualche tipo di dolore fisico. Può essere dato da un graffio, una puntura, una iniezione, un dolore per qualsiasi motivo, una gamba fratturata e così via. E noi che guardiamo avvertiamo la sensazione fisica di sentire quella stessa reazione fisica di dolore. Per quale motivo avviene tutto questo? A quanto pare questa condizione, che è nota anche con il nome di sinestesia speculare, sarebbe legata ad una particolare predisposizione di tipo neurale.
Gli individui che mostrano la presenza di sinestesia speculare hanno delle connessioni neurali nelle aree del cervello deputate alla percezione del tatto che avvengono in maniera più accentuata. Contestualmente c’è però anche una quantità di materia grigia inferiore in altre aree del cervello stesso. Il pensiero di molti esperti in ambito neurologico e psicologico è che, di base, tutti quanti noi siamo dotati di una percezione “a specchio”. Ma quando avviene il “dolore per simpatia” in maniera così marcata è perché alcuni soggetti sono interessati da una attività neurale molto più forte. E questa immedesimazione può risultare ulteriormente aumentata dalla capacità di provare empatia con gli altri.