Perché dovresti sempre prestare grande attenzione quando parli con qualcuno. Ci sono dei possibili risvolti possibili che magari non hai messo in conto.
Quando parli con qualcuno dovresti sempre fare attenzione a diversi aspetti. Altrimenti la buona riuscita della comunicazione potrebbe risultare inficiata. Il nostro obiettivo è veicolare un messaggio ma dovremmo mettere il nostro interlocutore nelle condizioni di recepire tutte le informazioni che gli stiamo dando.
In virtù di ciò, quando parli con qualcuno ti potresti molto facilmente servire non solo della comunicazione verbale ma anche di quella gestuale. Alcuni movimenti compiuti con le mani, con gli occhi, con la testa e delle precise gestualità, come ad esempio il mimare uno stop od il procedere, servono per dare maggiore incisività a ciò che stiamo dicendo.
Lo scopo della comunicazione non verbale è quello di accentuare e di rendere più immediato e comprensibile quel che stai dicendo quando parli con qualcuno. Però esistono delle possibili controindicazioni che dovrebbero sempre portare il soggetto che emette il significato a dovere fare attenzione nei confronti del suo destinatario o dei suoi destinatari.
Quando parli con qualcuno presta sempre la dovuta attenzione: quali controindicazioni si corrono
Potrebbe succedere che non sempre ciò che esprimiamo a voce potrebbe essere bene interpretato. Il rischio è quello di avere delle conseguenze opposte a quello che vorremmo che accadessero. Per esempio chi ci ascolta potrebbe male interpretare la comunicazione gestuale e non riuscire a connetterla con quella verbale.
Con questo esito finale: ciò che stiamo comunicando non verrà compreso, oppure verrà male interpretato. Per esempio una normale conversazione accompagnata da sorrisetti e sguardi fin troppo intensi potrebbero essere recepiti come tutt’altro rispetto a quello che vorremmo invece esprimere.
Gli esperti in ambito di comunicazione invitano insomma a non esagerare e ad evitare gli eccessi. La comunicazione è in pratica la prima invenzione dell’uomo, grazie alla predisposizione naturale che la nostra specie possiede mediante organi ed una fisiologia apposita.
Qual è la prima invenzione dell’uomo? La comunicazione
Non siamo come le altre specie animali, che riescono a capirsi con sostanzialmente un tipo di comunicazione più basilare, per quanto fatta di sue specifiche complessità. Ma complessa come è la comunicazione umana non c’è niente. Però siamo tenuti a sapere gestire come si deve i processi che ci portano ad interagire con gli altri.
Per cui è davvero, davvero fondamentale sapere sempre in che modo e come agire quando abbiamo intenzione di far passare un messaggio ad un altro soggetto.
Accompagnarlo con dei gesti eccessivi può portare a fuorviare il normale procedimento di comprensione che vogliamo che avvenga. Ed a dare luogo alla incomunicabilità. E sapevate che anche le piante hanno un loro modo sofisticato di comunicare? La cosa ha sorpreso anche gli studiosi. Un mondo senza comunicazione diventerebbe invivibile, e non solo per noi esseri umani ma anche per gli animali e per le piante.