La differenza tra alimenti surgelati e congelati, lo spieghiamo in breve

C’è differenza tra alimenti surgelati e alimenti congelati? Ovviamente sì, ci fornisce la spiegazione un nutrizionista.

Quando pensiamo ad alcuni alimenti freschi, conservati nei freezer dei supermercati, le prime parole che ci vengono in mente sono “surgelato”, oppure “congelato”. Di solito, utilizziamo entrambi i termini per indicare la stessa condizione a cui è sottoposto un determinato prodotto. Il prodotto in questione, viene conservato nel congelatore a rigide temperature.

Verdure congelate in freezer (Canva) – Inran.it

In realtà, bisogna sapere che c’è una differenza tra i due termini, e quindi una differenza tra le due condizioni. Cibo congelato o cibo surgelato sono due cose differenti, che bisogna sapere. Come riferisce un nutrizionista, a cominciare dalle tempistiche di raffreddamento si denota la differenza di condizione. Cosa significa?

Surgelati e congelati, gli alimenti presentano una differenza sostanziale

Cibo surgelato del supermercato (Canva) – Inran.it

Con il termine surgelato, si indica il raffreddamento velocissimo del cibo, per portarlo in breve a una temperatura di -18 gradi. Un cibo congelato, invece, necessita di parecchie ore per raggiungere una temperatura compresa tra 0 e -15 gradi. Ciò che altera il sapore e la qualità nutrizionale, è la presenza di cristalli di ghiaccio.

Più sono grandi i cristalli di ghiaccio e più la struttura dell’alimento sarà danneggiata, con conseguente perdita di gusto e di proprietà. Nella surgelazione, sia per la temperatura e sia per la velocità con cui si giunge alla temperatura imposta, quindi -18 gradi, si formano i microcristalli di ghiaccio. Questi, essendo piccolissimi, non danneggiano la struttura dell’alimento.

Bustine di cibo congelato (Canva) – Inran.it

Per quanto riguarda il processo di congelamento, invece, la questione è diversa, perché, a causa delle tempistiche, si generano dei cristalli di ghiaccio di grandi dimensioni. Questi sono dannosi per il cibo, perché vanno a romperne la struttura, alterandone la qualità, nonché il sapore. Si stima che il congelamento faccia perdere circa il 10% dei nutrienti di un cibo.

Consumare alimenti surgelati è ovviamente meglio, perché equivale a consumare alimenti freschi, ricchi di nutrienti ancora intatti. Mentre, consumare alimenti congelati non è la stessa cosa. Ad ogni modo, prima di consumare un alimento che è stato congelato o surgelato, è bene non lasciarlo mai scongelare all’aria aperta. Questo si deve scongelare in frigorifero.

Scongelare il cibo a temperatura ambiente è nocivo, perché si stimola la proliferazione batterica. In sintesi, i prodotti che preleviamo nei supermercati, sono surgelati. Nel momento in cui li andiamo a mettere nel congelatore di casa, li congeliamo, facendo perdere loro alcuni nutrienti. A meno che non si abbia un surgelatore in nella propria abitazione.

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