Arriva il momento in cui è ora di dire per sempre addio ai pannolini ed far imparare al bambino come usare il vasino: ecco come farlo in tre giorni.
Dopo quelli che possono sembrare infiniti cambi di pannolino, come possono essere le infinite battaglie per cambiarli, arriva finalmente il momento in cui è ora di far imparare al proprio bambino ad usare il vasino. Anche lui potrebbe mostrare alcuni segnali di preparazione al vasino, come la voglia di sedersi sul water.
La cosa più importante da ricordare è che l’educazione al vasino è un processo e che il bambino avrà degli incidenti. Tuttavia, se si presuppone che sia pronto dal punto di vista emotivo e dello sviluppo per l’uso del vasino, se ci si attiene ad un preciso metodo che dura tre giorni, il bambino lo userà in modo costante.
Imparare ad usare il vasino: addio pannolino in soli tre giorni
Prima di decidere di fare il grande passo, assicurarsi che il bambino sia pronto a questo cambiamento. Alcuni bambini sono pronti per l’uso del vasino intorno ai 18 mesi, altri potrebbero non esserlo prima dei 3 o 4 anni. Tuttavia l’età giusta, in genere, si aggira intorno ai due anni e mezzo.
I segnali che includono che il bambino è pronto ad usare il vasino includono l’interesse per l’oggetto stesso, il riconoscimento della necessità di andare in bagno, la capacità di seguire le indicazioni e di rimanere asciutto per alcune ore alla volta. È importante, in primo luogo, a familiarizzare con l’uso del bagno, quindi portarlo in bagno con sé e fargli vedere cosa si fa può essere di grande aiuto al processo. Molti bambini sono entusiasti di imparare il galateo del bagno. Una volta capito che è pronto a dire addio al pannolino, scegliere tre giorni in cui seguire i seguenti step.
Primo giorno
Appena sveglio, togliete il pannolino al bambino. Lasciare che trascorri almeno il primo giorno a sedere nudo, senza pannolino o mutande, lo aiuterà a riconoscere la necessità di andare in bagno. Posizionare il vasino in un luogo di facile accesso e mettete il bambino l vicino in modo che acquisisca familiarità con l’oggetto. Per renderlo più suggestivo si può decorarlo, per esempio. Lasciarlo giocare tranquillamente e ogni tanto dargli dell’acqua, ricordandogli anche dove si trova il vasino. Nel mentre chiedere anche in quale luogo si fa la pipì quando scappa, e se risponde giusto lodarlo.
Prima di pranzo risulta una buona idea andare in bagno insieme, in modo da fare questa azione insieme ed incoraggiare il bambino a sedersi sul vasino mentre si è seduto al wc. Poi lavarsi le mani e andare a tavola. Dopo pranzo è bene tenerlo d’occhio per vedere se si sforza di andare di corpo. Se è il caso, intervenire chiedendogli se deve fare la cacca e quindi sedersi insieme al vasino mentre, per esempio, si legge una storia. Lasciare il bambino tranquillo. Una volta fatta, fare mille complimenti. Arrivato il momento del riposino, metterlo a letto con il “pannolino della ninna nanna” o senza. Se al suo risveglio il pannolino è asciutto, lodarlo e poi portarlo in bagno e sedersi sul gabinetto. In questo modo apprende l’abitudine che dopo il riposino si va in bagno. Per la cena, eseguire la stessa procedura del pranzo e quando è ora di andare a letto, fare tappa al bagno come le volte precedenti e mettergli il “pannolino della nanna”.
Secondo giorno
Una volta sveglio, togliergli il “pannolino della nanna” e aspettare qualche minuto prima di invitarlo ad usare il vasino, in quanto potrebbe avere ancora sonno. Un’altra abitudine introdotta è quella di fare pipì nel vasino appena alzati. Ripetere, quindi, tutte le azioni del giorno precedente, ricordando di lodarlo quando fa le cose fatte bene e cercare di tranquillizzarlo se invece vanno male, ricordando di avvertire quando sente lo stimolo di andare in bagno.
Terzo giorno
Già al terzo giorno, il vasino prenderà a far parte della quotidianità del bambino e le azioni ripetute nei giorni scorsi, saranno pressocché automatiche. La giornata inizia con il risveglio, via il pannolino della nanna e vasino entro 5 minuti. Prosegue con lavaggio mani e colazione per passare al lavaggio di denti e momento di gioco. Il bambino avrà bisogno del vasino ogni due ore circa. Poi dopo pranzo riposino, risveglio e vasino. Infine cena, vasino e nanna. Prima che faccia tutto da solo, il processo è lungo, l’importante è ascoltarlo e assiterlo.