Durante la gravidanza è importante fare attenzione a determinati alimenti, vale anche per la mozzarella? Scopri cosa dicono gli esperti.
Durante la gravidanza ci si accorge di avere più fame del solito, ma non è necessario mangiare per due, anche se si aspettano dei gemelli. Vale la regola generale: cercare di fare una colazione sana ogni giorno, perché questo aiuterà ad evitare spuntini a base di grassi e zuccheri, assumere un tipo di alimentazione varia, nutriente e bilanciata.
Tuttavia, non è un segreto che le mamme dovrebbero stare attente alla loro alimentazione. Per mantenere in salute il bambino e loro stesse, devono infatti assumere cibi sicuri e controllati. Un’alimentazione controllata permette di accumulare le giuste sostanze nutritive necessarie alla crescita del feto. Si sa già che sushi, uova e salumi sono da evitare, ma per quanto riguarda i formaggi?
Per chi è amante del formaggio, la raccomandazione principale è quella di evitarne alcune tipologie a pasta molle durante la gravidanza. Perciò niente Gorgonzola, Roquefort ammuffito o Camembert fresco. E per quanto riguarda la mozzarella?
Il rischio di consumo di formaggi molli, deriva dal batterio Listeria, il quale causa la listeriosi. L’infezione da listeria è una malattia batterica di origine alimentare che può essere molto grave per le donne in gravidanza, le persone di età superiore ai 65 anni e le persone con un sistema immunitario indebolito. La causa più comune deriva dal consumo di salumi non correttamente lavorati e di prodotti lattiero-caseari non pastorizzati.
Questa malattia può essere fatale per i nascituri, i neonati e per quelle categorie di persone a rischio. Un trattamento antibiotico tempestivo può aiutare a contenere gli effetti dell’infezione da listeria. Durante la gravidanza, l’infezione può causare solo lievi segni e sintomi nella madre. Le conseguenze per il bambino, tuttavia, possono essere devastanti: può morire nel grembo materno o avere un’infezione potenzialmente letale entro pochi giorni dalla nascita. I segni e i sintomi di un’infezione da listeria in un neonato possono essere lievi, ma possono comprendere:
Dato che alcuni formaggi a pasta molle non possono essere consumati prima dei 9 mesi, non rimane altro da sapere se si possono affogare i propri dispiaceri in una buona mozzarella. Fortunatamente, quest’ultima, rientra tra i formaggi consentiti in gravidanza, poiché il latte con il quale viene prodotta è pastorizzato. La pastorizzazione è una tecnica i cottura ove le temperature alte raggiunte possono debellare tutti gli eventuali batteri presenti nel latte al momento della mungitura. Anzi i prodotti a base di latte come i formaggi, non dovrebbero essere esclusi dalla dieta di una mamma, in quanto il calcio e le proteine al loro interno sono essenziali per la salute del feto e della mamma stessa. Rinforzano le ossa e sostiene in modo ottimale il sistema immunitario.