Che pericolo comporta andare al mare? Questo piccolo insetto fastidioso lo si può trovare anche in spiaggia!
Non si vede l’ora dell’estate per trascorrere le ferie al mare all’insegna del relax e dello svago, soprattutto quando le giornate sono afose e calde. Sabbia, sole, caldo, non c’è niente di meglio di andare al mare per sopportare le giornate estive. Tuttavia, bisogna fare attenzione a determinati pericoli.
Probabilmente si pensa che il pericolo maggiore di quando si va al mare, sia bruciarsi sotto il sole. Far fronte a questo problema risulta anche semplice, basta usare una crema solare. Tuttavia, un pericolo si nasconde bene sotto la sabbia ed è talmente piccolo che non si riesce a percepire fino a che non è troppo tardi.
Andare al mare: il pericolo che non conosci ma che si nasconde sotto la sabbia
Molte persone amano andare in spiaggia per trascorrere del tempo al sole, sulla sabbia e nell’acqua. Tuttavia, potrebbero non amare alcuni fastidi che vivono in spiaggia o nell’oceano, come i moscerini o le meduse. Un piccolo insetto fastidioso, però, si nasconde sotto la sabbia: la pulce di mare.
Solitamente la pulce è un piccolo insetto associato agli animali domestici o agli ambienti. Sono talmente fastidiose che si usano misure preventive per contrastarle ed evitare un’infestazione. Ma le pulci di terra non sono le uniche che possono creare fastidi quando vengono a contatto con la pelle del corpo. Le pulci di mare sono piccoli insetti, diverse da quelli che si conoscono di solito. La loro forma, ricorda quella di un piccolo crostaceo e possono provocare punture molto fastidiose quando si entra in contatto con una di esse. Ecco perché è necessario ridurre il rischio di contatto. La reazione a una loro puntura provoca: bolle, gonfiore, prurito e in casi gravi una reazione allergica. La maggior parte dei casi basta un po’ di acqua fredda per alleviare la reazione alla puntura.
Come le loro cugine i terra, le pulci di mare sono dei parassiti, e anche se prediligono attaccare i peschi, quando ne hanno occasione succhiano il sangue anche all’uomo. Sono insetti che tendono a rimanere in acqua, tuttavia, quando le circostanze lo permettono, si possono trovare sul bagnasciuga o sull’arenile. I loro aculei impercettibili si fanno quindi largo tra la pelle e poi iniziano a succhiare il sangue.
