Qual è l’alimento da evitare per non aumentare le probabilità di botulismo infantile? Si usa tutti i giorni e bisogna fare attenzione.
Il botulismo infantile è una malattia che può verificarsi quando un bambino ingerisce le tossine di un tipo di batterio. I bambini affetti da da questa condizione possono presentare debolezza muscolare, pianto debole e difficoltà respiratorie. Devono essere quindi trattati in ospedale, avere una diagnosi precoce e un’assistenza medica adeguata.
È una condizione pericolosa per la vita del bambino se non viene diagnosticata il tempo: può portare alla morte da paralisi respiratoria Tuttavia, una volta che viene diagnosticata, le cure sono efficaci e il bambino si riprende completamente dalla malattia. Il botulismo infantile è causato da una tossina proveniente dal batterio Clostridium botulinum, che vive nel suolo e nella polvere. I batteri possono finire su superfici come tappeti e pavimenti, ma non solo. Infatti un particolare alimento molto amato può essere contaminato.
In tutto il mondo, il botulismo alimentare infantile rappresenta la forma maggiormente diffusa. Oltre il 90% di casi, è stato associato a conserve preparate in ambito domestico.
Un alimento molto amato spesso usato come dolcificante per i bambini è il miele, ed è proprio al suo interno che si possono trovare residui di polveri e batteri che causano questa patologia. Per questo motivo, ai bambini di età inferiore a 1 anno non dovrebbe mai essere somministrato il miele o qualsiasi altro alimento trasformato che lo contenga. Fortunatamente, questi batteri diventano innocui per i bambini più grandi e gli adulti, in quanto un apparato digestivo più maturo è in grado di spostare le tossine attraverso il corpo prima che causino danni. Il botulismo infantile colpisce di solito i bambini di età inferiore ai 6 mesi. Ma tutti i bambini sono a rischio fino al compimento del primo anno di vita. I bambini affetti da botulismo infantile possono presentare:
Gli esperti non sanno ancora con esattezza perché alcuni neonati si ammalano di botulismo mentre altri no. Un modo per ridurre il rischio di botulismo alimentare, tuttavia, è quello di non somministrare ai bambini miele o alimenti lavorati con miele o fornire loro alimenti fatti in casa, come la passata di pomodoro, prima del loro primo compleanno. Il miele è una fonte provata di batteri, mentre gli sciroppi di mais chiari e scuri potrebbero contenere batteri che causano il botulismo. La soluzione migliore è sempre quella di consultare il medico o il pediatra prima di somministrare qualcosa di nuovo al proprio bambino quando si hanno dei dubbi.