Quali sono le proprietà della verbena? Tutto quello che c’è da sapere sulla magnifica pianta che non è solo bella vedere.
La verbena è una pianta originaria del Sud America, della famiglia delle Verbenaceae, che al giorno d’oggi si può trovare ovunque nel mondo. È una pianta perenne che può cambiare aspetto a seconda della varietà, tuttavia, in generale, presenta un gambo legnoso e ramificato che può raggiungere anche i 50 centimetri di altezza. Le foglie, invece, appaiono lucide, un po’ pelose e rugose.
La sua fioritura avviene da luglio fino a settembre e da alla luce splendidi fiori disposti a spighe, sottili e lunghe. La verbena selvatica viene coltivata e usata per usi erboristici, ma esistono diverse qualità che si usano principalmente ad uso ornamentale per ottenere fiori di colori diversi. Le principali sono: à
Prendersi cura della verbena non è molto complicato, basta trovare il punto di esposizione giusto. Inoltre, non è sono una bellissima pianta da esposizione, dalla verbena possono derivare numerosi benefici per la salute.
Innanzitutto la verbena, ha bisogno di essere piantata in un luogo con almeno sei ore di esposizione solare, anzi da otto a dieci è preferibile. Se l’esposizione è ridotta, potrebbe comprometterne la fioritura. La verbena non è particolarmente esigente riguardo al terreno, l’unica cosa che richiede è che deve essere ben drenante. Come tutte le piante, necessita della giusta quantità di acqua, la quale non deve essere troppa. Inoltre è in grado di tollerare brevi periodi di siccità. Infine, concimare una volta al mese con un fertilizzante bilanciato a lento rilascio. La verbena viene comunemente usata come erba officinale. Contiene oltre 20 composti vegetali benefici, tra cui glicosidi iridoidi, flavonoidi e triterpenoidi che possono favorire il benessere dell’organismo. Tra i suoi principali benefici:
Studi in provetta, inoltre, suggeriscono che i glicosidi, i triterpenoidi e gli oli essenziali della verbena possono contribuire a inibire la crescita tumorale e a indurre la morte delle cellule cancerose. Può aiutare, in particolare, a ridurre ansia e convulsioni. A lungo è stata utilizzata nella medicina popolare come rilassante o tonico nervoso, e la ricerca conferma questo suo importante uso.