Se vuoi riconoscerlo in tempo devi prestare particolare attenzione a questi segnali, sono dei campanelli d’allarme che possono salvare te e chi ti sta intorno da un ictus.
L’ictus è una patologia grave che ogni anno colpisce moltissime persone, in molti casi le conseguenze possono essere irreparabili e portare alla morte. Proprio per questo motivo è importantissimo imparare a riconoscere i segnali, questi potrebbero salvare te e tutti coloro che ti stanno intorno.
Non tutti lo sanno ma questa patologia si può manifestare in due diversi modi, l’ictus emorragico e l’ictus ischemico. Quest’ultimo è quello più frequente e si presenta quando all’interno di un’arteria che irrora il cervello compare un coagulo di sangue che restringe il diametro del vaso oppure un trombo. Ciò causa la limitazione o l’interruzione della corretta circolazione del sangue in quella zona, di conseguenza le cellule nervose non funzionano più.
Quello emorragico è decisamente più raro ma se si manifesta le conseguenze sono più gravi, in molti casi causano infatti il decesso della persona colpita. Quando un vaso sanguigno si rompe il sangue fuoriesce e irrompe nelle vicine aree cerebrali, se ciò avviene i danni possono essere irreparabili. Se vuoi riconoscerlo in tempo ed evitare conseguenze disastrose devi quindi prestare attenzione ad alcuni segnali che possono farti capire che si sta manifestando un ictus.
Solitamente l’ictus colpisce le persone che hanno più di 65 anni, ma può capitare che si manifesti anche negli individui più giovani. Diversi sono i fattori che possono far correre questo rischio, tra questi: alimentazione scorretta, obesità e sovrappeso, uso di stupefacenti, abuso di alcol, vizio del fumo e altri ancora.
Avere un corretto stile di vita aiuta sicuramente a correre meno rischi, infatti è importantissimo seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, praticare sport e non fumare. Quando si manifesta un ictus solitamente la vista si offusca, si ha difficoltà a comprendere e parlare in modo corretto e metà corpo si blocca.
I segnali più frequenti infatti sono:
Il viso può apparire asimmetrico e se si prova a sorridere un angolo della bocca rimane verso il basso, questo è un importante campanello d’allarme che non può essere assolutamente ignorato perché indica che potrebbe esserci un ictus in corso. Quando attraverso questi sintomi si ha il sospetto che si sia presentata questa patologia è fondamentale chiamare immediatamente l’ambulanza, infatti intervenire tempestivamente può ridurre notevolmente i danni.
I farmaci devono essere somministrati entro 4 ore e mezza circa dalla comparsa dei sintomi ed è per questo che è molto importante riuscire a riconoscerli il prima possibile. Il paziente inizierà la riabilitazione in ospedale non appena sarà fuori pericolo potrà tornare a casa, dove dovrà continuare a svolgere determinati esercizi con costanza, non tutti però riescono a superare tutto senza conseguenze e danni permanenti. I progressi dipendono da vari fattori, tra questi: la gravità del danno, l’ampiezza dell’area che è stata colpita, le condizioni di sale e l’età.