Lasciare le unghie al naturale non è sinonimo di cattiva cura di sé e non ha niente a che fare con la body routine. Ecco perché.
In un mondo bombardato dai social media, i canoni di perfezione e bellezza sono un po’ cambiati rispetto a 10 anni fa e ora si fa polemica su qualsiasi argomento. Spesso la cura per se stessi viene scambiata per aspetto curato, ordinato, impeccabile, con un unghie e capelli appena fatti. Tuttavia sembra più una distorsione della realtà, che la verità.
In quest’epoca, si applaude l’investimento di tempo e denaro che ognuna fa per se stessa. E se anche ci si rilassa mentre si frequenta il salone di bellezza può apportare benefici per la salute mentale, farsi la manicure non può essere di certo paragonato all’esercizio fisico, per esempio. La cura femminile è spesso sottintesa come richiesta estatica, ma niente potrebbe essere di più sbagliato.
Beauty routine non è uguale a cura di sé: al via le unghie al naturale
Beauty routine non è sinonimo i cura i sé e questo vuol dire che non c’entra nemmeno con la richiesta estetica di tingersi i capelli, truccarsi, farsi la ceretta o le unghie all’ultima moda. Infatti come le altre cose, la manicure è una scelta che la singola persona fa per sé stessa, ma non per rispondere a dei canoni imposti dalla società.
Scusarsi per avere delle mani “poco curate”, è come se ci si scusasse perché si ha un brufolo qua e là o perché si è sforato di un giorno il lavaggio dei capelli. Una questione che è al limite dell’assurdità, nata principalmente da complessi e tradizioni femminili che sono difficili da abbandonare. Probabilmente, un uomo, neanche fa caso a certi aspetti o comunque non ha mai pensato di scusarsi se per un giorno non ha le unghie fatte o la barba leggermente incolta. Fino a questo momento le unghie pulite e corte erano sinonimo di rispetto di sé, ben presto questo si è trasformato in manicure professionali uguale ad amor proprio.
Oggi le tendenze manicure sfociano al limite della lunghezza, non essendo proprio funzionali a tutti i tipi di lavoro. Tuttavia non bisogna perdere di vista il punto focale e essenziale, ovvero che unghie imperfette non sono sinonimo di poco rispetto verso sé stessi. Lasciarle semplici, al naturale, è una scelta che non dovrebbe a vere niente a che fare con la beauty routine e quindi non deve essere interpretata come autolesionismo.
