Il segreto del benessere e della buona salute la sa bene questa popolazione: è la più longeva sul pianeta Terra e si vive fino a 130 anni.
Raggiungere il benessere e fare una lunga vita è l’obbiettivo che molti si prefiggono di raggiungere. Vivere più a lungo della media non è impossibile, c’è chi pratica sport per mantenere il cuore in salute e c’è chi, invece, mantiene una dieta sana e ricca di nutrienti essenziali. Tuttavia c’è sempre qualcosa che sfugge.
Molti scienziati hanno studiato, e stanno ancora studiando, il segreto della longevità, ovvero come è possibile vivere più a lungo e in salute. Già tempo fa si era parlato tanto delle famigerate zone blu, ovvero località sparse in giro per il mondo dove la media di vita sembra essere di 100 anni grazie al loro stile di vita. Per le stesse motivazioni, un’altra popolazione è saltata all’occhio degli studiosi.
La tribù degli Hunza: il segreto della popolazione più longeva
Il mondo è da sempre pieno di misteri che gli studiosi amano svelare, e uno di questi è la longevità della tribù degli Hunza, una popolazione che vive sulle alture dell’Himalaya, nello specifico nella Valle di Hunza, nel nord del Pakistan.
La tribù degli Hunza possiede un posto speciale in tutte le pagine di geografia e cultura, in quanto è una delle popolazioni dove la maggior parte dei suoi abitanti vive fino a 130 anni. Inoltre, ha pochissimi problemi di salute. Un mistero che da sempre affascina scienziati, medici e ricercatori. Quello che caratterizza questo popolo non è solo la sua inusuale longevità ma il fatto che anche gli anziani sono particolarmente più in forma e pieni di vitalità rispetto al resto del mondo. Infatti, non è soggetta alle solite malattie che il resto del mondo contrae e le donne, oltre ad essere famose per la loro bellezza, sono fertili fino all’età di 60 anni.
Il segreto della longevità della tribù sta nello stile di vita e nella dieta. Gli Hunza tengono una dieta principalmente vegetale, ovvero frutta e verdura che però viene consumata cruda la maggior parte delle volte. Essendo una popolazione che vive isolata, non ha accesso ad una grande quantità di combustibile per cucinare, e nelle vicinanze non c’è molta selvaggina disponibile per la caccia. Sostanzialmente, fanno tutto quello che possono, con il poco che hanno, ed è un meccanismo che funziona alla perfezione. La loro dieta è composta principalmente da:
- Albicocche
- Ciliegie
- Prugne
- Uva
- Pesche
- Cereali: grano, miglio e orzo
- Chapati: il loro pane tipico quotidiano
È totalmente priva di prodotti industriali e processati, il quale implica una minore assunzione di conservanti e zuccheri aggiunti.
Non solo la dieta, quello che fa degli Hunza la popolazione più longeva riguarda anche lo stile di vita, ovvero la salute fisica, spirituale e sociale. Si è a conoscenza del fatto che l’alimentazione gioca un ruolo importante sulla salute. Tuttavia molti scienziati hanno evidenziato come la dimensione spirituale incida molto su quella fisica. Per salute spirituale si intende la ricerca e il trovare un significato e uno scopo nella vita. Questi sono concetti che aiutano a donare all’uomo consapevolezza e presenza. Questi fattori, attraverso studi, hanno dimostrato che riescono a diminuire le probabilità di subire un ictus. Lo stesso vale per le relazioni, creare una cerchia di amicizie e sostegno reciproco migliorano la salute mentale e il benessere generale.
