Esiste un metodo per migliorare enormemente il rapporto che si ha con i bambini, inoltre può aiutarli a sviluppare le proprie capacità.
Il mondo dei bambini può sembrare molto semplice, in realtà non è così agli occhi degli adulti! In effetti i bambini sono una delle più grandi gioie della vita e bisognerebbe sempre amarli e trattati come meritano.
Purtroppo al giorno d’oggi sono moltissimi i genitori che perdono il contatto con i propri figli, sia per le preoccupazioni della vita di tutti i giorni, per gli impegni lavorativi o per lo stress accumulato, non bisogna mai lasciarsi scappare l’occasione di poter stare un po’ con loro. A volte combaciare tutto è davvero difficile, esiste però un metodo per farlo.
Questo porta ad un’assenza di dialogo, un problema molto comune e limitante, in grado di portare distacco emotivo e traumi nelle menti dei più piccoli, traumi che poi si porteranno dietro per tutta la vita. Quindi non è essenziale solo ritagliare il proprio tempo per stare con i propri bambini ma anche migliorare il rapporto che si ha con loro tramite il dialogo.
Conversare con i propri figli è fondamentale per costruire un rapporto di amicizia e di fiducia, alcune volte però sembra di essersi dimenticati il linguaggio dei bambini, quindi è utile fare un piccolo ripasso insieme.
Quante volte vorresti davvero capire cosa passa nella testa di tuo figlio ma fai difficoltà ad apprenderlo a pieno? Questa problematica è molto comune, ma non aver paura, con le parole giuste al momento giusto potrai aiutarlo a crescere al meglio, sviluppare le sue capacità e dargli modo di sperimentare la propria creatività.
Per riuscire a sviluppare la creatività basterà intavolare qualche breve domanda lasciando partire la sua immaginazione, come ad esempio: quale personaggio dei cartoni vorresti essere, che superpotere vorresti, oppure quale animale vorresti essere? Non solo ti racconterà i suoi sogni ad occhi aperti, ma sarà anche un’occasione per stringere un legame e capire a cosa si appassiona.
Quando invece hai paura che abbia avuto una brutta esperienza ma non sembra volerne parlare, prova a descrivere una tua esperienza e condividere con lui una brutta esperienza a lavoro per poi chiedergli se c’è qualcuno che si è comportato male a scuola, se la giornata è andata come voleva o se ha vissuto un’esperienza simile alla tua. Se tende ad isolarsi può essere anche l’eccessivo tempo passato con la tecnologia, i danni potrebbero essere irreparabili.
Se invece si vuole capire il modo in cui si interfaccia alle emozioni e al mondo è fondamentale scegliere con cura le parole, come ad esempio chiedendogli cosa sente quando è arrabbiato, chi è una persona cattiva secondo lui, cos’è uno sbaglio e a cosa serve o per esempio cos’è che rende una persona buona.
Queste domande ti potranno dare l’occasione di rassicurarlo e capire il suo punto di vista, il modo in cui vive le situazioni e cosa apprende da esse. Inoltre punire i bambini ha gravissime conseguenze e questo studio ne rivela l’entità. È quindi fondamentale riuscire a dialogare in modo semplice e mirato, con il linguaggio di un bambino e la consapevolezza di un adulto.
Nicolas De Santis