La salvarono all’ospedale Cardarelli di Napoli quando era solo una neonata, Francesca torna e sogna di fare il medico, la sua storia è davvero incredibile.
I fatti risalgono al 2004, era il 29 luglio quando una donna incinta di 29 settimane si recò al Pronto Soccorso del Cardarelli di Napoli. Sapeva che lì c’era un ottimo reparto di ginecologia ed ostetricia ed una terapia intensiva neonatale capaci di gestire ogni eventuale emergenza e criticità.
Poche ore dopo l’arrivo in ospedale la donna diede alla luca la sua bambina, Francesca, la piccola pesava solamente 1.150 grammi. La neonata restò nell’incubatrice dell’ospedale per tre lunghi mesi, di certo non fu un’esperienza felice per la madre ma fortunatamente le cose andarono per il verso giusto, i sanitari della terapia intensiva neonatale riuscirono infatti a salvarle la vita.
A raccontare questa incredibile storia è stato proprio l’ospedale ‘Antonino Cardarelli’ tramite un post pubblicato su Facebook. Dopo 19 anni Francesca torna nel posto in cui la salvarono, al Cardarelli di Napoli, e svela il suo più grande sogno, quello di diventare un medico. Nei successivi paragrafi trovi tutti gli altri interessanti dettagli di questa vicenda.
La storia di Francesca commuove tutti, dopo 19 anni torna al Cardarelli dove le salvarono la vita quando era una neonata
Nel post pubblicato nei giorni scorsi su Facebook l’ospedale napoletano fa sapere che la giovane 19enne è voluta tornare nella sala della Terapia Intensiva Neonatale che per tre mesi l’aveva ospitata quando è nata prematura. Ai quei medici che si sono presi cura di lei al Cardarelli deve la sua vita e adesso il suo desiderio è quello di impegnarsi e studiare per diventare anche lei un medico.
Quando è arrivata nel noto nosocomio napoletano ad accoglierla nel reparto della TIN ci ha pensato Claudio Iervolino, uno dei medici che si prese cura di lei in seguito alla sua nascita. Con lui anche Maria Gabriella De Luca, che guida il reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Ciò che le è successo quando è nata ha influenzato non poco la sua vita, però positivamente, infatti vuole diventare un medico. Si tratta di una decisione davvero importante e sembra esserne pienamente convinta, infatti parteciperà ai test di ingresso della facoltà di medicina il 25 luglio 2023.
Ogni anno il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli di Napoli prende in cura 300 neonati circa, in alcuni casi provenienti anche da altri ospedali e cliniche campane. Le cure e le attenzioni dei piccolissimi pazienti proseguono anche dopo il ricovero, infatti è disponibile anche un ambulatorio di sorveglianza del neonato a rischio.
Sia nella gestione dei prematuri neonati e di quelli nati con patologie neurologiche, malformative e infettive il reparto vanta eccellenti e particolari specializzazioni. Tantissime sono le vite che i medici riescono a salvare ogni anno ed è importante che i giovani come Francesca sognino di studiare e impegnarsi per salvare in futuro molte altre vite.