È in costante aumento il numero di anziani abbandonati nelle RSA, con le loro famiglie che non si curano di ciò che sarà di queste persone che rimangono sole.
Anziani abbandonati nelle RSA dai figli, per quanto la cosa sia da non credere questo fenomeno sta diventando via via più diffuso. In terza età alcuni genitori diventano evidentemente un peso ed alcuni figli non si fanno alcuno scrupolo nel prendere il proprio padre, la propria madre oppure anche entrambi per spedirli dritti in una casa di riposo per persone non autosufficienti.
Chissà poi come fanno queste persone a prendere sonno la notte, pur sapendo di avere lasciato i propri genitori anziani abbandonati nelle RSA. Fatto sta che ci troviamo alle prese con un vero e proprio problema di carattere sociale. Quel che accade è che poi i responsabili il più delle volte non si fanno più vivi.
Una volta piazzati gli anziani parenti nelle RSA, chi di dovere si guarda bene dal farsi trovare o dal fare anche solo una semplice visita ai propri cari. I quali tante volte hanno piena consapevolezza di quello che sta succedendo. E non a caso ci sono tante storie di ultrasettantenni, ultraottantenni ed anche oltre che sono ancora perfettamente lucidi e che non nascondono la loro triste condizione del sentirsi abbandonati.
Anziani abbandonati nelle RSA
Per i più sfortunati poi si aggiunge il peggio al peggio. Infatti succede fin troppe volte di sentire di casi di abusi e di maltrattamenti in case di riposo ed in residenze sanitarie assistenziali. Ma anche se così non fosse, cosa resta agli anziani lasciati da soli di punto in bianco?
Solo pomeriggi con il televisore, la compagnia di altre persone che, come loro, soffrono per un cambiamento di vita che non poche volte si rivela forzato, la noia e la felicità perduta.
Un anziano su una sedia a rotelle (Canva – inran.it)Perché i loro figli non si fanno più vivi, e con essi i nipoti, che sono la gioia dei nonni. L’unico conforto arriva dai volontari delle varie associazioni che prestano la loro opera. E che di questi sconosciuti rimasti soli si prendono cura.
Se non fosse per il volontariato tutto andrebbe anche peggio per gli anziani, che tante volte sono anche malati e necessitano di cure costanti.
Abbandonati come animali
Il motivo che spinge dei figli insensibili ad agire in questo deprecabile ed indiscriminato modo è proprio questo. Non hanno la pazienza di prendersi cura di un padre o di una madre infermi, alle prese con malattie neurologiche e degenerative oppure prettamente fisiche e che in tutti i modi necessitano di avere qualcuno che badi a loro perché non sono più autosufficienti.
Non c’è questa pazienza, non c’è la voglia di volerlo fare, non c’è la disponibilità al sacrificio per andare a fare la fila dal medico di base, all’Asl e nei vari uffici. E non c’è la voglia di volere spendere soldi per fare stare bene i propri anziani genitori. Per cui che cosa si fa? Li si spedisce in una RSA.
Ed in questo modo si agisce in tutto e per tutto come nel caso di cani, gatti ed altri animali domestici che vengono abbandonati in autostrada. Se ci pensate bene non c’è alcuna differenza tra le due cose. Si tratta in entrambi i casi di situazioni odiose e che non dovrebbero mai accadere.