Ti sei mai chiesto qual è l’età giusta per permettere ai tuoi figli di fare delle uscite serali da soli? E quando dovrebbero rientrare a casa? Alcuni consigli.
Fare i genitori è un compito molto complesso perché pieno di responsabilità e di certo nessuno ti insegna come farlo nel modo giusto. Molte cose si imparano strada facendo, ma qualche consiglio utile naturalmente non guasta mai.
Non appena iniziano a crescere i figli cominciano a pensare alle uscite serali, non amano più andare sempre in giro con mamma e papà ma sentono l’esigenza di essere ‘indipendenti’. Di sicuro si divertono di più insieme ai loro amici, ma sapere che sono fuori da soli fa preoccupare non poco i genitori.
In moltissimi si chiedono se c’è un’età giusta per concedere ai figli di fare delle uscite serali da soli, dovrebbero anche rientrare ad un orario ben preciso? Se anche tu hai dei figli adolescenti che iniziano a manifestare il desiderio di uscire da soli questi consigli di sicuro ti aiuteranno.
Esiste un’età giusta per dare ai figli il permesso di fare da soli delle uscite serali?
Solitamente i ragazzini iniziano ad avere voglia di uscire la sera con gli amici intorno ai 12-13 anni. Finita la scuola pensano infatti a trascorrere le loro giornate al mare, in piscina, in giro e vorrebbero stare con gli amici anche la sera senza la supervisione dei genitori.
Crescendo infatti socializzano sempre di più e vogliono sentirsi indipendenti e non ci sono regole ben precise per gestire questa loro fase evolutiva. Ci sono infatti genitori più o meno ansiosi e dipende anche molto dal carattere dei figli. Tra le cose che si temono di più ci sono sicuramente le trasgressioni legate all’alcool e al fumo. Ogni genitore prima di dare l’ok per le uscite serali dovrebbe valutare quanto siano affidabili e maturi i figli, anche conoscere i luoghi da loro frequentati è molto importante.
Per legge i ragazzi di 14 anni possono uscire da soli, ma spetta sempre ai genitori stabilire delle regole che devono rispettare per ottenere il loro permesso. Col tempo si creerà un rapporto di fiducia che influenzerà molte scelte dei genitori, anche in merito al loro rientro a casa.
Spesso l’orario è motivo di discussione tra genitori e figli, a quell’età difficilmente si torna a casa dopo le 23. Una cosa molto importanti secondo molti psicologi è la coerenza, le regole devono essere uguali da parte dei genitori. Se uno dei due dice si, l’altro non può mostrarsi contrario perché questo genera solo confusione.
I genitori devono anche essere in grado di adattarsi alle nuove tendenze dei giovani, cercando di comprenderli e di stargli accanto quando ne hanno bisogno. Il dialogo è fondamentale e consente di instaurare un rapporto di fiducia. Le esigenze dei figli col tempo cambiano ed è normale che sia così e i genitori non dovrebbero essere eccessivamente ansiosi a causa delle uscite serali. Per gestire al meglio la situazione è importante dialogare e guidare i figli verso la giusta direzione, vietare loro di uscire da soli infatti non li farà crescere più responsabili.