È consigliabile mangiare fichi d’india in gravidanza o durante il periodo dell’allattamento? Attenzione: la risposta non è scontata!
Succosissimi e gustosi sono i fichi d’india, frutti protagonisti dell’estate insieme all’anguria. Si trattano di particolari frutti ricoperti di spine che tendono a crescere in zone molto calde e il loro colore può variare in base alla buccia. I fichi d’india sono frutti consigliati particolarmente, specialmente di questi tempi perché composti prevalentemente dall’80% d’acqua e la restante parte è suddivisa in proteine, lipidi, fibre e zuccheri solubili.
Per non parlare del fatto che i fichi d’india sono composti da particolari macro nutrienti davvero essenziali come le vitamine del gruppo A, B, C, ma anche sali minerali come ferro, calcio, fosforo e potassio. Insomma come hai potuto leggere i fichi d’india sono davvero dei frutti miracolosi, però alcune volte sembra proprio impossibile mangiarli specialmente in questi casi!
Si possono mangiare i fichi d’india in gravidanza?
Forse non lo sai ma in commercio è possibile acquistare i fichi d’india non solo freschi, ma anche sotto forma di integratori alimentari in capsule solubili naturali oppure mediante succhi e centrifugati. Come ogni alimento che si rispetti, anche i fichi d’india possiedono delle controindicazioni che faresti bene a conoscere, qualora appartenessi a una di queste categorie. Innanzitutto è sconsigliata l’assunzione durante la gravidanza o in fase di allattamento.
Ti chiederai quale possa essere il motivo, la risposta è molto semplice, ma significativa per la salute del bambino e soprattutto della madre. Ad oggi non esistono ancora studi clinico che attestano che mangiare fichi d’india in gravidanza non comporti nessun problema. Anche perché negli anni si sono verificati alcuni casi di granulomi e scatenando inoltre anche forme di ipersensibilità, dermatiti acute, ma anche cheratocongiuntivite dovuto al contatto diretto con le spine.
In gravidanza è importante fare molta attenzione a quello che si mangia, proprio perché i fichi d’india sono ricchi di taurina. Esistono diversi pareri discordanti perché è vero che la taurina in moderate quantità permette di proteggere le terminazioni nervose di occhi e orecchie dei neonati. D’altro canto però impedisce il corretto assorbimento di calcio essenziali per la corretta crescita del feto durante la gravidanza. Non perderti questa guida che ti mostrerà tutti i benefici, le proprietà e le curiosità in merito ai fichi d’india!
Inoltre è giusto che sappia che molti medici sconsigliano di mangiare la frutta per via del rischio di toxoplasmosi. In alcuni casi l’assunzione dei fichi d’india può fungere da effetto ipoglicemizzante specialmente se mischiati a particolari farmaci come la Metformina, ma soprattutto si possono trasformare in potenti diuretici naturali se si assume la Furosemide. In linea generale si potrebbe tranquillamente mangiare i fichi d’india, anche se comunque si consiglia ugualmente di informare il tuo medico curante e magari valutare o meno la loro assunzione giornaliera. Cos’è l’amniocentesi e sopratutto quando diventa pericolosa in gravidanza!
Nicolas De Santis