Dormire+insieme+al+gatto+o+al+cane%3A+i+disagi+fisici+durante+il+sonno
inranit
/2023/06/28/dormire-insieme-al-gatto-o-al-cane-i-disagi-fisici-durante-il-sonno/amp/
Salute e Benessere

Dormire insieme al gatto o al cane: i disagi fisici durante il sonno

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Un nuovo studio mette in risalto i disagi fisici, durante il sonno, che provoca una dormita insieme al proprio gatto o al proprio cane.

Gli animali domestici, ma oserei dire tutti gli animali del mondo, sono esseri preziosi che bisogna amare e rispettare. In particolare, le nostre case sono frequentate soprattutto da due tipi di animali: i gatti e i cani. Sono i nostri amici, i nostri amici, i nostri figli. Cani e gatti sono membri effettivi della famiglia, li amiamo e loro ci amano incondizionatamente, ci consolano nei momenti difficili.

Ragazza dorme insieme al suo cagnolino (Canva – Inran.it)

Gli animali domestici comportano effettivi benefici sulla nostra salute. Ad esempio, possedere cani e gatti, secondo alcuni studi, migliora l’umore e fa rilassare. Un nuovo studio, però, sembra contraddire tutto ciò, mettendo in evidenzia gli effetti negativi sul nostro sonno, da parte degli animali. Questi, infatti, sembrerebbero una fonte di disturbo durante la notte. Cosa provocano?

Fonte di disturbo durante il sonno: dormire insieme al gatto o al cane comporta alcuni lati negativi

Gatto rannicchiato in mezzo alle gambe (Canva – Inran.it)

Pubblicato dalla testata Centre for Agriculture and Bioscience International Human Animal Interactions, lo studio, condotto da un team della Lincoln Memorial University, mette in risalto i disturbi del sonno messi in correlazione con la convivenza insieme a una gatto o a un cane. Sono state esaminate le risposte di circa 6 mila partecipanti, proprietari di animali domestici. Cosa è risultato?

Tutti i partecipanti hanno risposto a un test, riferendo tutti i disturbi legati al sonno e provocati dai loro amici a quattro zampe. I disagi più frequenti sono stati crampi alle gambe, stanchezza cronica, carenza di sonno, roncopatia, ossia russamento. Secondo le stime, la maggior parte di chi vive con animali domestici non ha un buon sonno, ma per quale motivo?

Ragazzo riposa abbracciato al proprio gatto (Canva – Inran.it)

L’impatto negativo sulla qualità del sonno, che è fondamentale per mantenersi in salute, è legata al fatto che gli animali sono fonte ripetuta di disturbo. Ad esempio, i cani che dormono sul letto, insieme ai proprietari, dormono attaccati al corpo, costringendo il padrone ad assumere posizioni strane. Stessa cosa i gatti, che sono soliti dormire in mezzo alle gambe, provocando crampi e dolori muscolari.

Inoltre, i gatti, essendo animali notturni, si svegliano più volte durante la notte, magari per chiedere cibo, e così disturbano il sonno del padrone, costringendolo a dormire poco. E ancora, i peli di cani e gatti sulle coperte e nell’aria magari non fanno respirare bene. Tuttavia, come confermano gli stessi ricercatori, avere animali domestici in casa, da una parte comporta certi disagi, dall’altra, come accennato, è un valido supporto sociale.

SE TI VA PUOI ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM

Questi riducono il senso di stress, aiutano a rilassarsi, contrastano gli stati depressivi e i disturbi dell’umore, inoltre offrono un supporto per le persone aventi disturbi mentali e per gli anziani. Insomma, è tutta una questione di abitudine, da come si educa il proprio gatto o il proprio cane. È una questione anche di organizzazione, per poter convivere tutti insieme, felici, e per poter dormire sereni.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

Pubblicato da
Andrea Cerasi