Una relazione karmica non è rarissima e capita anche con frequenza, chi la vive è decisamente una persona fortunata. In cosa consiste?
Vivere una relazione karmica è una vera fortuna. Per quale motivo? Con relazione karmica si intende un rapporto genuino, la conoscenza di una persona che dà la sensazione di una cosa familiare. È come se si conoscesse la persona appena incontrata da molto tempo, date le numerose affinità, e anche la grande complicità che subito si instaura.
Tuttavia, nonostante l’apparente idillio, che è sicuramente una cosa positiva per l’inizio di una relazione, esistono delle note misteriose, che potrebbero scatenare paure e conflittualità. Come mai? Perché a volte potrebbe insorgere una strana sensazione di déjà-vu. Occorre fare attenzione a gestire una relazione karmica, ma con le dovute accortezze, è decisamente una bella cosa.
La relazione karmica, cosa significa e come saperla gestire
Secondo gli psicologi, una relazione del genere comporta una crescita personale e una maggiore consapevolezza di sé. È una sfida da affrontare con se stessi e con il proprio nuovo conoscente. La strana sensazione di déjà-vu, infatti, può essere concepita come sfondo per affrontare se stessi e per superare definitivamente il proprio passato.
Incontrare una persona e avere la sensazione di conoscerla da sempre è sicuramente una bella cosa. Uno stato del genere, infatti, accelera la conoscenza e l’affiatamento di una coppia. Ci si rivela di più, si è più genuini, si parla in modo più facile, senza troppe costruzioni. La relazione karmica può essere positiva, ma certamente comporta anche un certo impegno.
Talvolta, questo tipo di relazioni comportano anche conflitti interiori, un subbuglio di emozioni profonde, e anche una specie di monotonia. La monotonia deriva dal fatto che tutto sembra già conosciuto, non c’è molta novità, e inoltre possono riemergere traumi sepolti ed emozioni sopite. In certi casi, riemerge il cosiddetto dolore emotivo, difficile da affrontare, e che spesso porta all’amore tossico.
Si nota un certo legame con la vita passata, un continuum che non tutti sanno gestire. Si ha una connessione speciale con il proprio partner, una connessione che può essere bellissima, travolgente, una passione genuina, un’attrazione incredibile. Di contro, se non si sa gestire, ecco che si possono ripetere schemi già vissuti, che possono portare alla noia, e risvegliare conflitti interni mai superati.
Comunque la si gestisca, una relazione karmica è emotivamente intensa, e spesso è accompagnata da alti e bassi. In tutto questo, occorre trovare l’equilibrio perfetto. Dato che si conosce perfettamente il proprio partner, sin dai primi tempi di frequentazione, si conoscono bene anche i punti di forza e i punti deboli.
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Si conoscono i pulsanti da premere, quindi la gestione è più semplice. Come affermano gli psicologi, relazioni del genere aiutano a crescere spiritualmente e mentalmente, ma bisogna affrontarle con una mentalità aperta, imparando dai propri errori del passato. Se non c’è crescita, invece, allora meglio chiudere subito, senza proseguire.
