C’è allarme scabbia a Roma e in molti si chiedono quali sono i sintomi e come difendersi al meglio: cosa sapere al riguardo.
A quanto pare non bastava la pandemia da Covid 19 che ha costretto l’Italia e molti altri paesi nel mondo ad utilizzare le norme restrittive di lock down, perché negli ultimi mesi la situazione in molte città italiane sta peggiorando in modo significativo.
Infatti a Roma è tornata la scabbia, a dare l’allarme è proprio l’Asl di Roma che sta rilasciando alcune comunicazioni non proprio rassicuranti. L’Asl di Roma tende ha precisare che la Scabbia è una malattia che può contagiare tutti e bisogna limitare i rischi di contagio al più presto.
Sono diversi gli asili nido della capitale in cui si è propagata la scabbia tra i bambini ma non è finita qui, poiché il contagio può avvenire anche con gli adulti. Sono alte le preoccupazioni delle istituzioni, soprattutto ora che anche lo streptococco sembra essere tornato più forte che mai.
Proprio in questo momento però bisogna informare i cittadini tutte le informazioni possibili su questa malattia, come ad esempio: quali sono i sintomi, come prevenirla e cosa fare nel caso si venga a contatto con una persona infetta e cosa fare se si viene contagiati. Ci sono diverse novità per pazienti e medici: il sistema sta cambiando.
Scabbia a Roma: sintomi, cure e prevenzione
I focolai di scabbia e la sua diffusione sono causate da un parassita, che una volta trovato l’ospite adatto si stabilisce e si riproduce sulla pelle del malcapitato, una volta deposte le uova queste ci impiegano dai 3 o 4 giorni a schiudersi.
La scabbia si presenta con un forte prurito data la reazione allergica della pelle causata dalle uova e alla presenza dei parassiti, inoltre possono essere presenti anche pieghe cutanee, vescicole, bolle e brufoli. Se invece trovi dei puntini rossi, la causa potrebbe anche essere un altra. Per riprodursi, il parassita decide di occupare zone del corpo diverse come: collo, ascelle, testa, viso, tra le dita, inguine e tante altre.
La pericolosità della scabbia è il suo alto livello di contagiosità, infatti questa malattia può infettare le persone anche con il semplice contatto fisico, soprattutto se prolungato. La buona notizia è che non si tratta di parassiti in grado di cambiare ospite volando o saltando poiché non ne hanno le capacità.
Quali accertamenti fare e come curarsi
Per capire se si è stati infettati è necessario prendere appuntamento con il medico e fare un esame visivo alla ricerca del parassita, inoltre è possibile anche fare degli esami al microscopio prelevando dei campioni di pelle.
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Per eliminare definitivamente la scabbia bisognerà munirsi di creme e lozioni specifiche da utilizzare nei tempi e con il modus operandi suggerito dal medico e impresso sul bugiardino dei prodotti. Bisognerà tuttavia informare le persone con cui si è stati a contatto per prevenire la nascita di un focolaio, lavare ogni capo, tenda e tessuto presente in casa. Si ricorda che per evitare contagi è possibile prenotare anche le visite mediche tramite app, ecco come.
Nicolas De Santis
