Il lino è uno dei tessuti più ardui da stirare, ma ecco il metodo per farlo in modo impeccabile anche senza utilizzare il ferro da stiro.
Le camicie, i pantaloni, gli abiti e la biancheria da letto in lino sono perfetti da mettere durante il clima caldo e umido caratterizzato dalla stagione estiva. Le fibre naturali del lino aiutano ad allontanare l’umidità dalla pelle, inoltre possono essere realizzati sia con tessuti leggeri o pesanti. Una particolarità, la maggior parte degli indumenti in lino si restringe leggermente quando viene lavata, quindi leggere attentamente l’etichetta informativa di lavaggio una volta acquistati i vestiti.
Superato lo step del lavaggio arriva il fatidico momento della stiratura. Deriva dalla stessa famiglia della carta, composto per il 70% di cellulosa e quindi difficilmente torna alla posizione originale una volta piegato. Per questo motivo stirare i capi in lino può rivelarsi più difficile di quanto si credi.
Come stirare il lino in modo perfetto ed efficace, anche senza ferro!
Il fatto che il lino sia un tessuto difficile da stirare non vuol dire che sia impossibile. Grazie ad alcuni trucchetti è possibile garantire una piega perfetta anche senza utilizzare il ferro da stiro.
Per un capo perfettamente stirato, ogni passaggio è importante e tutto parte proprio dal lavaggio. È un tessuto naturale, resistente che tiene bene anche le elevate temperature fino a 95°. Inoltre meglio evitare centrifughe troppo aggressive, le quali possono creare pieghe impossibile poi da rimuovere. Un buon metodo è quello di inumidire i capi di lino prima di metterli in lavatrice. Una volta lavati i capi, procedere con l’asciugatura: il metodo ideale è di asciugarli all’aria, all’ombra e appesi ad una gruccia e non aspettare che siano completamente asciutti prima di ritirarli. Lasciare i capi leggermente umidi, facilita la stiratura con il ferro da stiro. Se invece sono asciutti, basterà inumidirli con uno spruzzino. Gli esperti consigliano di non superare i 200 gradi per la temperatura e attivare il vapore per mantenere l’umidità dei vestiti.
A questo punto munirsi di un panno di cotone bianco il quale va posto tra il tessuto in lino e il ferro, in modo da proteggere le fibre e distribuire il calore in modo uniforme. Procedere lentamente e con movimenti circolari o verticali, dall’alto verso il basso, ed evitare di stirare lungo cuciture e gli orli e in prossimità di bottoni e cerniere.
Non solo ferro da stiro, il lino può essere facilmente stirato anche con altri metodi efficaci, primo tra tutti con il phon. Ottimo alleato contro le pieghe e può essere utile per salvare i capi in situazioni particolari, come il viaggio. Inumidire il capo con uno spruzzino ed impostare il phon alla massima temperatura gettando il getto d’aria sulle parti che hanno bisogno di essere stirate. Il secondo metodo riguarda l’umidità. Come già affermato il lino l’umidità per questo tessuto è fondamentale, ecco perché un’altra alternativa al ferro è quella di bugnare il capo con uno spruzzino e stenderlo ordinatamente su una gruccia.