C’è una specifica alimentazione che aiuta a dormire bene: la Fondazione Veronesi suggerisce alcuni alimenti adatti per conciliare il sonno.
L’alimentazione svolge il ruolo più importante di tutti nella vita di una persona. Questa, non solo regola gli ormoni, mantiene in linea, se seguita in modo sano, e dona energia al corpo, ma regola ogni attività della giornata. Ci sono alimenti, ad esempio, che hanno effetti sul ciclo circadiano, e che quindi favoriscono o sfavoriscono il sonno.
Come evidenzia la Fondazione Veronesi in un articolo sulla dieta del sonno, ci sono tanti alimenti che aiutano a migliorare la qualità della dormita. Inoltre, è interessante notare che chi dorme bene mantiene meglio il peso forma. La qualità del sonno è importantissima per la nostra salute, praticamente determinata ogni fase della nostra giornata.
L’alimentazione da seguire per regolare il ritmo circadiano: gli alimenti che favoriscono il sonno
Naturalmente, occorre evitare determinati alimenti e bevande durante la sera, sia a cena che prima di andare a coricarsi. Caffè, alcool, cibi salati, sono sempre da evitare durante la cena, meglio consumare un pasto leggero, con verdura, un po’ di pane o di pasta integrali, formaggi freschi. Bisogna puntare sull’assunzione di fibre e allontanare zuccheri e grassi saturi.
La dieta mediterranea, che è presa a modello in tutto il mondo per via dei benefici che comporta sul nostro organismo, è variegata e genuina. Ecco, da questa bisogna prendere spunto. Seguendo una dieta sana ed equilibrata, si mantiene il peso forma e si protegge il sistema cardiovascolare. Inoltre, si riduce drasticamente il rischio di tumori.
Una qualità di sonno soddisfacente è importante per stare in salute. Un sonno profondo, riposante e della giusta durata, che deve essere dalle 7 alle 10 ore, aiuta a stare bene e a evitare problemi di salute. Un buon sonno può essere stimolato attraverso il consumo di alcuni alimenti, da mangiare a cena. A tal proposito, la cena deve essere sempre leggera.
La dieta per dormire bene: cosa mangiare la sera
Se ci si sente gonfi si compromette il proprio sonno. Come ricorda la Fondazioni Veronesi, il nostro sonno è anche conseguenza di ciò che mangiamo. Tutto ciò è stato analizzato in un test su alcuni pazienti, seguiti per 5 notti, attraverso la polisonnografia. Si è notato che l’introduzione dei giusti cibi, la sera, e una cena leggera, ha migliorato la loro dormita.
Ma non è tutto, perché è stato notato che, mangiando liberamente, il sonno si riduce giorno dopo giorno, e si fa sempre più fatica ad addormentarsi. Ovviamente, il cibo regola gli ormoni, perciò una dieta ricca di fibre allunga la durata del sonno più profondo, mentre assorbire troppi zuccheri la riduce, causando insonnia e problemi nell’addormentamento. Più la dieta è equilibrata e più si dorme bene.
Il sonno di qualità favorisce il rilascio della leptina, l’ormone della sazietà, mentre chi dorme male scatena la grelina, cioè l’ormone opposto, scatena la fame. A proposito, sapete come si smorza la fame continua quando si sta a dieta? Ne abbiamo parlato qui, fornendo qualche consiglio. Insomma, cosa mangiare la sera per dormire bene?
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Meglio evitare caffè, cioccolato, cacao, tè, alcool, e cibi pesanti e grassi. Occorre evitare anche i cibi ricchi di sodio, oppure alcune spezie, tipo curry, pepe, paprika, o le le patatine, i salatini e anche i piatti che prevedono l’uso del dado da cucina. Gli alimenti che rilassano il corpo e favoriscono il sonno, invece, sono pasta e pane integrali, riso, orzo, lattuga, radicchio, cipolla, zucca, aglio, rape, cavoli, formaggi freschi, yogurt, uova.
