Come comportarsi quando accade lo spiacevole evento di un calo di pressione: meglio bere acqua e zucchero o acqua e sale?
Avere un calo di pressione è un evento molto frequente. Tutti noi lo abbiamo subito, anche diverse volte nella vita. Si tratta di una condizione comune, che non deve spaventare, anche se ogni tanto provoca fastidio, malessere e paura. Specialmente con le alte temperature, si può andare incontro a eventi simili, e il corpo subisce questo contraccolpo all’improvviso.
In casi del genere, è sempre bene sapere cosa occorre fare per riprendersi nell’immediato. Solitamente, si consiglia di bere un po’ di acqua con lo zucchero. Lo zucchero dona al corpo energia, quindi lo ridesta dopo il calo di pressione. Altri, invece, suggeriscono di sciogliere nell’acqua un po’ di sale. Ma quale delle due soluzioni è la migliore?
Acqua e zucchero o acqua e sale: la soluzione al calo di pressione
Il calo di pressione, come suggerisce la parola stessa, è una diminuzione del livello di pressione. Significa che si va in ipotensione, una condizione che comporta una pressione arteriosa sotto i livelli normali. Il sangue, quindi, scorre più velocemente. Il risultato è che il corpo si debilita, ci si sente deboli, si ha un mancamento, vertigini comprese.
A differenza dell’ipertensione, più pericolosa, l’ipotensione non è considerata una patologia, dato che solitamente dura per un breve momento. Anche se c’è chi ne soffre, e per questo deve seguire una dieta studiata per combattere la bassa pressione. A scatenare questa condizione sono alcuni fattori, come ad esempio il clima rovente, con temperature elevate, livelli altissimi di umidità, perdite eccessive di sangue, oppure digiuno prolungato.
Quando subiamo il calo di pressione, il nostro corpo si mette sulla difensiva, portando minor ossigeno al cervello, per proteggerlo. Ed è per questo motivo che gira la testa, si hanno vertigini, si offusca la vista e si prova una sensazione di malessere generale. Si tratta, come ben sappiamo, di una situazione transitoria, che si risolve in pochi minuti.
Come intervenire in casi del genere? Di solito si suggerisce di bere acqua e zucchero. È la soluzione corretta? In realtà come confermano i medici, è un falso mito, perché lo zucchero alza i livelli di glucosio nel sangue, che non c’entra nulla con la pressione arteriosa. Dunque, meglio bere acqua e sale, perché produce un effetto di vasocostrizione, riaumentando la pressione.
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Il caldo e l’umidità si affrontano mangiando i giusti alimenti, ricchi di minerali e di acqua, come la frutta e la verdura. Se i cali di pressione avvengono molto di frequente, meglio aumentare un poco le dosi di sale nelle pietanze, e ovviamente evitare digiuni o carenze particolari di vitamine e di proteine.
