Dieta+dei+colori%3A+cos%26%238217%3B%C3%A8+e+come+funziona+%7C+Tutto+quello+che+devi+sapere
inranit
/2023/06/11/dieta-colori-come-funziona/amp/
Vivi in forma

Dieta dei colori: cos’è e come funziona | Tutto quello che devi sapere

Pubblicato da
Salvatore Lavino

Che cosa prevede la Dieta dei colori e qual è il suo principio base dal quale parte tutto. Le indicazioni preziose da tenere a mente.

Dieta dei colori, sapete di che cosa si tratta? Di schemi in ambito alimentare per tenere sotto controllo il proprio peso e per potere apportare altri benefici all’organismo ce ne sono tanti. Questo qui però è particolare, proprio perché si basa su una particolare associazione su base cromatica di quelli che sono gli alimenti contemplati.

Una donna che mangia delle verdure (Canva – inran.it)

Ciò vuol dire che la Dieta dei colori funziona accostando per ogni pasto alimenti di un preciso colore. Per l’appunto proprio i colori sono rappresentativi di specifiche proprietà nutrizionali. Inoltre si riesce sempre a raggiungere il necessario equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi.

E quel che è contemplato nella Dieta dei colori riesce poi anche a garantire il giusto apporto di vitamine, di fibre e di sostanze minerali. In particolare vediamo quali sono proprio i colori presi in considerazione e cos’è che rappresentano a tavola.

Dieta dei colori, cosa c’è da sapere

Prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta è sempre bene interpellare prima un dietologo od un nutrizionista. Così sapremo quali sono le quantità giuste su misura per noi. Ma soprattutto avremo le indicazioni da seguire anche in relazione a quelle che sono le nostre condizioni di salute, nel caso ad esempio di gravidanze, malattie come il diabete od intolleranze alimentari. Lo schema dei colori è il seguente:

Diversi tipi di ortaggi e di frutta e verdura (Canva – inran.it)
  • Rosso (pomodori, peperoni, ciliegie, fragole, anguria): sono ricchi di antiossidanti e di vitamine.
  • Arancione (arance, carote, pesche, zucche): possiedono betacarotene, vitamine A, C e D soprattutto, e tante sostanze minerali.
  • Giallo (melone, banane, limoni, ananas, mais): sono ricchi di vitamina C ed antiossidanti.
  • Verde (scuro: spinaci, broccoli, cavoli e kiwi, possiedono ferro, calcio e vitamina K. Chiaro: lattuga, cetrioli, zucchine e piselli. Hanno fibre, vitamina C ed acido folico).
  • Viola e blu (melanzane, uva, mirtilli, more): hanno un ottimo contenuto di flavonoidi ed antiossidanti vari.
  • Bianco (aglio, cipolle, funghi, cavolfiori): sono ricchi di antiossidanti e vitamina C.
Ortaggi con frutaa e verdura vari (Canva – inran.it)

Come spiegato dalla American Heart Association, i colori sono da associare nei seguenti modi:

  • Primo giorno di dieta: Bianco e giallo.
  • Secondo giorno di dieta: colore rosso.
  • Terzo giorno: colore arancione.
  • Quarto giorno: colore giallo.
  • Quinto giorno: colore verde.
  • Sesto giorno: colore viola.
  • Settimo giorno: tutti i colori.

SE NON VUOI PERDERTI I NOSTRI AGGIORNAMENTI  ED ESSERE SEMPRE IL PRIMO A CONOSCERE LE ULTIME NOTIZIE, PUOI SEGUIRCI SU TELEGRAM

Si possono fare le combinazioni che più ci piacciono e che più riteniamo consone. Questa dieta ci farà perdere fra i 3 ed i 4 chili. Occorre associare anche l’assunzione di tanta acqua al giorno. E va seguita per una sola settimana, essendo povera di carboidrati.

Ad ogni modo si consiglia di accompagnare almeno una fetta di pane per ogni pasto principale tra il pranzo e la cena. Infatti i carboidrati non dovrebbero mai mancare, anche nelle diete che non li prevedono, potrebbero esserci dei risvolti negativi per la salute. Per questo serve chiedere sempre prima consiglio ad un esperto.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Pubblicato da
Salvatore Lavino