La lettura è di importanza vitale, questa abitudine riesce a cambiare la percezione della realtà, rendendo una persona libera davvero.
La lettura è un’attività che, generalmente, è vista come un passatempo noioso e fin troppo impegnativo. Purtroppo, nel corso degli anni, le vendite dei libri sono crollate, non solo in Italia, un po’ in tutto il mondo, complice l’ingresso del digitale che, tra i numerosi effetti positivi, ne ha creati tanti altri negativi. Inoltre, un libro è sempre stato considerato un oggetto per pochi.
La popolazione ha poco tempo libero, quel poco tempo libero che ha a disposizione lo preferisce trascorrere con il cervello spento. Si tratta di una cosa comprensibile, ma è anche vero che un popolo artisticamente poco stimolato, povero culturalmente e intellettualmente, incapace di progredire. Puntare sull’arte, di qualsiasi forma essa sia, è fondamentale per risvegliare una coscienza personale e collettiva.
Perché la lettura è fondamentale importanza nella vita di una persona
Secondo numerosi studi scientifici, l’arte è importante per la salute mentale. In realtà, non serve la scienza per dire che un cervello stimolato è un cervello più sano e più forte. L’arte stimola la mente, suscita emozioni, ed è compagna fedele. Come scriveva Gabriele D’Annunzio, “Ecco l’arte, l’amante fedele, sempre giovane e immortale, fonte di gioia pura”.
La letteratura è una delle forme d’arte più pure e antiche, legata profondamente ai primordi umani. I libri sfruttano le parole per comunicare, e la comunicazione è alla base dell’esistenza umana, della civiltà e della società. Nutrirsi di libri significa alimentare la mente, soddisfare la propria sete di conoscenza, ricercare emozioni nascoste.
La lettura è una ricerca introspettiva, che rende più empatici, più intelligenti, più brillanti. Ecco perché è importante leggere libri, di qualsiasi genere, per allenare la mente, stimolando le varie aree del cervello. Una lettura costante mantiene in salute questo organo, e combatte la demenza senile, l’Alzheimer e il degrado cognitivo.
La lettura è ricerca personale della realtà
Inoltre, comporta un effetto anti stress. La lettura, dunque, ci infonde calma e serenità. Secondo una ricerca effettuata all’Università di Sussex, basta leggere 30 minuti al giorno per ridurre i livelli di stress del 68%. Una ricerca dell’Università di Yale, esaminando la mortalità media della popolazione, ha scoperto che i lettori vivono in media due anni più rispetto a chi non legge.
Ma i benefici della lettura sono tanti e non terminano qui, perché questa è un’attività che allena la memoria e la concentrazione, inoltre il pensiero è più fluido e lucido, senza contare il bagaglio culturale che si mette sulle spalle, a forza di leggere libri. E ancora, leggere aiuta ad ampliare il proprio vocabolario, e quindi a esprimersi meglio.
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Migliora la comunicazione e la scrittura, e aiuta a comprendere meglio la realtà che ci circonda. Insomma, non ci sono proprio scuse per non dedicarsi alla lettura. Leggere un buon libro (ma anche uno brutto!) è una buona abitudine che di sicuro migliora la propria vita, senza contare che è un’attività piuttosto semplice, si può fare ovunque e in qualsiasi momento.
