La pratica dell’esercizio a digiuno è consigliata o ci sono delle controindicazioni? Che cosa ci consigliano gli esperti per preservare la nostra salute.
L’esercizio a digiuno è una pratica che fa bene e da incentivare oppure può comportare degli effetti collaterali per la nostra salute? Per avere delle informazioni più nel dettaglio è sempre meglio consultare un esperto in ambito nutrizionale. E dovrebbe essere così anche ogni volta che decidiamo di metterci a dieta.
In generale ci sono alcuni fattori ambientali soprattutto che finiscono con lo spingere un individuo che ha intenzione di allenarsi a compiere un esercizio a digiuno. Per esempio il tempo a disposizione, che può coincidere con un orario lontano dai pasti. Oppure semplicemente si ha il timore di fare attività tenendo però qualcosa ancora sullo stomaco.
Come in tutte le situazioni che comportano l’alimentazione e la salute, anche fare esercizio a digiuno potrebbe finire con l’avere delle ripercussioni negative.
Esercizio a digiuno, che cosa succede?
Esagerare con lo sforzo potrebbe finire con il fare male. Però ci sono degli studi che riferiscono di come, in alcune situazioni, fare esercizio a digiuno possa in realtà avere dei risvolti positivi sul fisico. Questa cosa avviene quando l’organismo si abitua ad utilizzare i grassi come fonte di energia, quando i carboidrati finiscono.
Ed i carboidrati vengono assimilati per l’appunto mediante l’alimentazione. Al loro posto, quando mancano, il fisico fa uso delle riserve di glicogeno immagazzinate proprio in noi stessi. Poi tocca ai grassi. Attenzione però. Tale pratica andrebbe compiuta tutt’al più per un paio di volte alla settimana, e con una durata limitata. Mai andare al di sopra dell’ora e mezza e mai forzare.
Poi bisognerebbe sempre fare seguire una assimilazione di carboidrati da distribuire in maniera corretta nel corso della giornata. Ed anche in questo caso un esperto in ambito nutrizionale potrà indicarci le quantità giuste. Allenarsi a digiuno quindi è un qualcosa che va moderato, perché potrebbe comportare dei rischi, come ad esempio una risposta depressiva da parte dell’apparato immunitario.
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Oppure l’aumento di produzione di cortisolo da parte dell’organismo. Si tratta del cosiddetto ormone dello stress, con anche delle alterazioni del metabolismo. Insomma, meglio mangiare prima di svolgere della attività fisica, anche perché numerosi altri studi dimostrano come questa sia la condizione ideale per dimagrire senza contraccolpi.
